Scontro sulla pubblicità, il Tar dà torto a Mediaset. I giudici negano alle reti del Biscione l’accesso ai documenti sulla strategia commerciale della Rai

Bene la trasparenza. Ma fino a un certo punto e comunque fino a quando non danneggia i legittimi interessi commerciali di un’azienda. Il Tar ha bloccato, accogliendo così la richiesta della Rai, il provvedimento con cui l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni aveva acconsentito a consegnare a Mediaset documenti relativi alla strategia commerciale di viale Mazzini. Il 14 ottobre scorso il gruppo di Cologno Monzese ha chiesto di prendere parte al procedimento relativo appunto ai piani della tv pubblica e di poter estrarre copia dei documenti di interesse.

L’Agcom ha accolto tale richiesta, specificando che avrebbe reso disponibili tali atti ad eccezione di alcuni allegati, tra cui quello sulla politica commerciale Sanremo 2019 di Rai Pubblicità. La decisione è stata comunicata a viale Mazzini il 14 novembre scorso e la Rai ha subito impugnato il provvedimento, contestando anche la delibera sul regolamento relativo alla disciplina dell’accesso. Un ricorso con cui la Radiotelevisione italiana ha chiesto ai giudici di annullare la decisione dell’Agcom e, nell’attesa di pronunciarsi nel merito, di bloccare subito il provvedimento, ancor prima di esaminare la vicenda in aula.

Richiesta accolta dal presidente della sezione terza del Tar del Lazio, Giuseppe Daniele, specificando che, nel bilanciamento dei diversi interessi, appare prevalente quello della Rai “ad evitare la conoscenza da parte di una diretta concorrente di informazioni e dati riservati relativi alla propria strategia commerciale”. Si discuterà in aula il 18 dicembre.