Coronavirus, Ricciardi avverte: “Una seconda ondata di epidemia in Autunno non è un’ipotesi, è una certezza”

Una seconda ondata di epidemia di Coronavirus in autunno, per il membro del comitato esecutivo dell’Oms e consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi, più che una ipotesi “è una certezza”. “Fino a quando non avremo un vaccino – ha detto l’esperto in una intervista a ilcaffeonline.it – ci saranno nuove ondate o, speriamo, tanti piccoli focolai epidemici che andranno contenuti. Quello autunnale e invernale, come nel caso dell’influenza, è il periodo in cui una combinazione di eventi climatici, comportamentali, immunologici fa si che il virus possa riemergere. Per questo è molto importante non accelerare le riaperture: in caso contrario la seconda ondata invece di averla più avanti rischiamo di subirla prima dell’estate”.

“Fino a quando non registreremo una immunità di gregge – ha aggiunto -, provocata favorevolmente dal vaccino, avremo una lunga fase di convivenza col virus. Speriamo che sia una convivenza di mesi e non di anni, ma ci troveremo di fronte a una nuova normalità. La misura più importante sarà il distanziamento fisico, la distanza tra le persone che non sono certe del loro stato immunologico. Naturalmente questo stato potrà essere conosciuto e tracciato meglio attraverso una diagnostica più estesa e mirata e grazie all’uso delle tecnologie. Non c’è dubbio che i paesi che hanno reagito meglio sono quelli che hanno utilizzato meglio le armi della diagnostica e delle tecnologie. Su questo ho invitato da diversi giorni i miei colleghi e i decisori ad agire con più rapidità rispetto a quanto fatto finora”.