Pechino, 15 apr. (askanews) – Il governo cinese ha chiesto agli Stati Uniti di mettere fine a quelli che ha definito “i loro attacchi informatici contro la Cina”, dopo che le autorità della città di Harbin, nel Nord-Est del Paese, hanno accusato tre agenti della Nsa (National Security Agency) di essere coinvolti in attacchi condotti durante i Giochi Asiatici Invernali dello scorso febbraio.”La Cina ha espresso le proprie preoccupazioni agli Stati Uniti attraverso vari canali in merito ai cyberattacchi statunitensi contro le infrastrutture critiche cinesi – ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, nel briefing con la stampa – invitiamo gli Stati Uniti ad adottare un atteggiamento responsabile in materia di sicurezza informatica, a porre fine agli attacchi informatici e alle ingiustificate campagne diffamatorie e agli attacchi contro la Cina”.
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