Nel primo semestre Stellantis ha riportato ricavi per 74,3 miliardi di euro e una perdita netta di 2,3 miliardi. E’ quanto emerge dai dati preliminari per il periodo, pubblicati dalla società, che ha fatto sapere anche che l’utile operativo adjusted è stato pari a 0,5 miliardi, il cash flow delle attività industriali negativo per 2,3 miliardi e il free cash flow industriale negativo per 3 miliardi.
A pesare sul calo anche i dazi
Stellantis ha comunicato che “in assenza di una guidance finanziaria, sospesa dall’azienda il 30 aprile, le previsioni degli analisti finanziari costituiscono attualmente il parametro principale per le aspettative dei mercati. Il fine della divulgazione dei seguenti dati finanziari preliminari relativi al primo semestre 2025 è di colmare la differenza tra le previsioni degli analisti e la performance dell’azienda per il periodo”. Stellantis ha indicato vari fattori che hanno avuto “un impatto significativo” sui risultati del primo semestre, compresi i primi effetti dei dazi Usa.
Le consegne nel secondo trimestre sono calate del 6%
In particolare, ci sono stati impatti negativi sull’Aoi (adjusted operating income) derivanti da costi industriali più elevati, dal mix geografico e di altra natura e dalle variazioni dei tassi di cambio. E un effetto pari a –0,3 miliardi di euro di dazi netti sostenuti e la perdita di produzione già programmata legata all’attuazione del piano di risposta dell’azienda.
Nel secondo trimestre Stellantis ha effettuato a livello mondiale 1,4 milioni di consegne, con un calo del 6% rispetto all’anno prima.