Sondaggi politici, cosa è cambiato tre anni dopo il voto: chi ha guadagnato e chi ha perso più consensi

Cosa dicono i sondaggi oggi e come sono cambiati rispetto al voto delle elezioni politiche di tre anni fa?

Sondaggi politici, cosa è cambiato tre anni dopo il voto: chi ha guadagnato e chi ha perso più consensi

Sono passati tre anni da quando la destra ha vinto le elezioni politiche del 2022. Ora, a distanza di tre anni, la Supermedia YouTrend per Agi fa il punto della situazione su questa legislatura, che ha ormai superato ampiamente la metà. Il bilancio di questi tre anni mostra quali partiti guadagnano più consensi e chi, invece, è più in sofferenza nei sondaggi.

Il responso è che il partito che ha più da gioire è Fratelli d’Italia, che è cresciuto di ben quattro punti percentuali. Tra l’altro a risentirne non sono stati gli alleati di governo, praticamente stabili. Nelle opposizioni, invece, qualcosa è cambiato: hanno guadagnato quasi tre punti il Pd e Avs, mentre hanno perso consensi sia i 5 Stelle che le forze del Terzo Polo.

Sondaggi elettorali, cosa è cambiato tre anni dopo il voto

Fratelli d’Italia, stando alla Supermedia, si attesta al 30%, guadagnando esattamente il 4% rispetto alle elezioni politiche del 2022. Il Pd si attesta invece al 21,8%, con il 2,7% in più rispetto a tre anni fa. Chi invece perde consensi è il Movimento 5 Stelle, oggi al 13% con un calo del 2,4%.

Passando a destra, la Lega è stabile all’8,7% mentre Forza Italia ha guadagnato mezzo punto percentuale attestandosi all’8,6%. A guadagnare consensi è anche Alleanza Verdi-Sinistra, che con il 2,7% in più rispetto alle politiche è oggi al 6,3%. Più complicato calcolare il dato riguardante i singoli partiti del Terzo Polo: Azione è oggi al 3,3% e Italia al 2,3%. Invece +Europa si attesta all’1,8%, perdendo l’1%.

Per quanto riguarda le coalizioni, a sorridere è ancora il centrodestra: oggi ha il 48,4% dei voti, in aumento del 4,6% rispetto alle politiche. Guadagna anche il centrosinistra, con il 3,8% in più e un dato al 29,9%. I 5 Stelle, come detto, sono in calo al 13% e il Terzo Polo ha perso il 2,2% fermandosi al 5,6%.