Un attentatore suicida si è fatto esplodere davanti al ministero della Difesa a Kabul, in Afghanistan, durante la visita in città del segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Chuck Hagel, e nove civili afghani sono morti. Lo riferisce il portavoce del ministero della Difesa afghano, il generale Mohammad Zahir Azimi. I talebani hanno rivendicato l’attacco, spiegando che è stato pensato come un messaggio per il capo del Pentagono.
Il kamikaze si è fatto esplodere poco prima delle 9 ora locale mentre era su una bicicletta a circa 30 metri dall’ingresso principale al ministero. Lo scoppio ha fatto tremare l’intera area. “Ho visto corpi di morti e feriti dappertutto, poi sono cominciate delle sparatorie e siamo scappati”, ha raccontato ad AP Television News un testimone oculare, Abdul Ghafoor. Il portavoce del Pentagono, George Little, ha spiegato che al momento dell’esplosione Hagel stava partecipando a un briefing in una struttura delle forze Nato in un’altra parte di Kabul e che la riunione è andata avanti senza interruzioni. Le strutture degli Stati Uniti che si trovano nel centro di Kabul sono state chiuse come misura di sicurezza precauzionale.
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