A Conti fatti, Sanremo non è per tutti. Il direttore artistico accerchiato dai poteri forti. Britti, Amoroso, Noemi, Arisa i nomi più gettonati. L’annuncio all’Arena

di Marco Castoro

C’è un solo uomo al comando. Beh, diciamo un drappello, visto che anche i vertici della rete ammiraglia di Viale Mazzini hanno voce in capitolo. Sta di fatto che Carlo Conti e i suoi stretti collaboratori passeranno la nottata di sabato come quella dei lunghi coltelli e delle decisioni inequivocabili da prendere. Dovranno scegliere i big in gara a Sanremo per poi annunciarli domenica nel corso dell’Arena di Massimo Giletti. Tutti i poteri forti sono lì seduti al tavolo (la presenza è solo spirituale, ma opprimente) a tirare la giacchetta del direttore artistico e conduttore. Rtl e il cartello delle radio vogliono Alex Britti, Bianca Atzei in coppia con Grignani e i Dear Jack che però sono rimasti orfani del frontman Alessio Bernabei (che corre da solo) e l’hanno sostituito con Leiner Riflessi. Maria De Filippi porta altri nomi nel cilindro magico, le case discografiche ne propongono altri ancora. Una Baraonda… È più che mai il caso di dire. Per Conti non sarà facile allestire la squadra dei partecipanti. Comunque vada più di uno resterà scontento. A tre giorni dal verdetto sembrano sicure le presenze di Noemi, Arisa, Annalisa, Britti, la super favorita Alessandra Amoroso e Rocco Hunt (il vincitore dei giovani nel 2014 al quale però nel 2015 gli fu preferito Moreno). Ma a chiedere un posto ci sono altri 34 nomi, tra cui Patty Pravo, Dolcenera, Clementino, Valerio Scanu, Giovanni Caccamo, Francesco Renga, The Kolors. Troppe le variabili impazzite per provare ad azzeccare il pronostico. Senza contare che anche da X Factor, come è accaduto l’anno scorso per Lorenzo Fragola, potrebbe arrivare qualcuno (molto gettonati i finalisti Giosada e gli Urban Stranger sponsorizzati dalla Sony). Non ci saranno invece né Suor Cristina (come ha confessato in un’intervista a Stefano Mannucci sul Tempo e le suore, si sa, non dicono le bugie…), e Samuele Bersani che avrebbe dovuto rappresentare i cantautori. Ora Conti ne cerca un altro perché il genere deve essere rappresentato sul palco sanremese. Sicuri invece i super ospiti Bocelli, Ramazzotti, Pausini, Pooh. Resteranno a casa i Ricchi e Poveri.

TEMATICHE SUPER
Crescita record per Iris e TopCrime, le due reti tematiche di Mediaset dirette da Marco Costa. Nell’autunno 2015 hanno ottenuto il miglior ascolto di sempre in prime time, conquistando le prime due posizioni fra le gratuite italiane con l’1,60% e l’1,30% di share. Pronti a morire il film di Leonardo DiCaprio con Sharon Stone e Russel Crowe il più visto su Iris (709.000 spettatori, share del 2,71%). La serie cult Rizzoli&Isles la più vista su Top Crime: 842.000 e 3,3%.

DJ A TUTTI I COSTI
Italia 1 vuole mettere in programmazione un talent sui dj. Sta cercando di strappare a Sky TopDj con Albertino. Come alternativa c’è Deejay got talent di Radio Deejay. Rafforzata la partnership con Radio Italia che permetterà a Fronte del Palco con Simone Annicchiarico di ritagliarsi (con merito) spazi importanti nel palinsesto. A giugno la rete diretta da Laura Casarotto vedrà il ritorno di “RadioItaliaLive – Il Concerto”.