A Roma stella a cinque punte e scritta contro La Russa

Una scritta contro il neo presidente del Senato La Russa è comparsa sulla serranda della sede della sezione di FdI alla Garbatella a Roma.

Una scritta e una stella a cinque punte contro il neopresidente del Senato, Ignazio La Russa, è comparsa sulla serranda della sede che fu del Msi e ora di Fratelli d’Italia, nel quartiere Garbatella a Roma.

Una scritta contro il neo presidente del Senato La Russa è comparsa sulla serranda della sede della sezione di FdI alla Garbatella a Roma

“La Russa Garbatella ti schifa”, si legge nella scritta su cui ora indaga la Digos, seguita da una stella e la sigla “Antifa”. La sede è la sezione dell’ex Movimento sociale che frequentava Giorgia Meloni da giovane.

“Scritta contro La Russa firmata con la stella a 5 punte – ha commentato in un tweet la leader di FdI -: chiaro riferimento ad anni drammatici che non vogliamo rivivere. Il nostro impegno sarà per unire la Nazione, non per dividerla come sta tentando di fare qualcuno”.

“Le prime parole di Ignazio La Russa come Presidente del Senato – ha scritto ancora in un post Meloni – sono state quelle di un uomo che conosce bene il peso delle Istituzioni e che farà di tutto per rappresentare con imparzialità e autorevolezza la seconda carica dello Stato”.

“Eppure diversi esponenti politici hanno deciso di renderlo un bersaglio – aggiunge la premier in pectore riferendosi alla scritta contro La Russa -, come persona e per le sue idee, rinfocolando un clima d’odio, già ben alimentato durante una campagna elettorale costruita sulla demonizzazione dell’avversario politico”.

“E così – argomenta ancora la Meloni -, accade che in una sede di Fratelli d’Italia compaia una scritta contro di lui, firmata con la stella a 5 punte, chiaro riferimento ad anni drammatici che non vogliamo rivivere”.

“Il nostro impegno sarà per unire la Nazione, non per dividerla come sta tentando di fare qualcuno. Spero che il senso di responsabilità della politica prevalga sull’odio ideologico, perché l’Italia e gli italiani devono tornare a correre, insieme” conclude la leader di Fratelli d’Italia.