Abusi sulle dune dei vip, condannato Guido Fendi

di Clemente Pistilli

Abusivismo edilizio nelle ville dei vip a Sabaudia. Condannato dal Tribunale di Latina il 57enne Guido Fendi Formilli, figlio della stilista Franca Fendi. Due anni fa, al termine di alcuni controlli, i forestali di Sabaudia denunciarono la “signora dell’alta moda” e il figlio, accusandoli di aver fatto compiere lavori non autorizzati nella lussuosa dimora sulle dune del quaternario, acquistata dal principe Lancellotti.
Gli investigatori puntarono il dito contro una palizzata che delimitava l’accesso alla villa dall’arenile, su una passerella d’accesso alla spiaggia e alcuni cancelli. Guido Fendi Formilli, appassionato di corse d’auto e pilota, oltre ad essere stato impegnato nella maison dalla doppia effe e al timone del club per l’affitto di beni di lusso nella capitale, è proprietario dell’immobile con annesso parco tramite una società. Sia lui che la madre Franca vennero indagati per abusivismo edilizio, violazione del vincolo paesaggistico e della legge a tutela del Parco Nazionale del Circeo. I due si sono difesi, sostenendo che la palizzata contestata non era altro che il rifacimento della recinzione distrutta da una mareggiata, per cui era stato chiesto il permesso al parco senza ricevere subito risposta, tanto che era stato dato il via ai lavori per tutelare la villa dai ladri. Al termine del processo e raccolta la testimonianza di un tecnico del Parco, il quale ha parlato di difformità tra il progetto presentato e le opere realizzate, ieri il pm ha chiesto al giudice del Tribunale di Latina, Stefano Nicolucci, la condanna sia di Franca Fendi che del figlio a tre anni di arresto e diecimila euro di ammenda, ritenendo che fossero state provate le accuse. Il giudice Nicolucci, al termine di una breve camera di consiglio, ha invece assolto Franca Fendi e condannato Guido Fendi Formilli soltanto per la passerella e i cancelli, avallando la tesi della difesa sulla recinzione come semplice ricostruzione di quella preesistente. Per il 57enne, negli anni passati noto alle cronache per la burrascosa separazione con la ex top model Susan Cshe, una condanna a tre mesi di arresto e 25mila euro di ammenda. Il giudice ha inoltre disposto la rimozione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi.