Agenti poco formati. A Napoli municipi in tilt sulla sicurezza urbana

A Napoli nelle zone sensibili, come piazza Garibaldi dopo le 18, manca il terzo turno e la polizia locale scompare.

Agenti poco formati. A Napoli municipi in tilt sulla sicurezza urbana

L’aumento degli incidenti stradali mortali nel 2023. Periferie poco presidiate nel weekend. Mercatini abusivi e isole pedonali violate con rischi per l’incolumità. Il tema e le polemiche sulla sicurezza urbana sono sempre più caldi e ieri nella commissione consiliare Sicurezza del Comune di Napoli il comandante del corpo dei vigili urbani di Napoli Ciro Esposito ha fronteggiato, in assenza dell’assessore comunale Antonio De Iesu, le segnalazioni e le critiche che sono arrivate da alcuni presidenti di municipalità. In particolare è stato lanciato anche un fendente contro i giovani caschi bianchi, freschi vincitori di concorso: “sembrano preoccuparsi più di essere ben vestiti e ben curati – afferma il consigliere di maggioranza Massimo Cilenti – e spesso sono di spalle alla strda: ma è prevista una formazione per loro?”.

A Napoli nelle zone sensibili, come piazza Garibaldi dopo le 18, manca il terzo turno e la polizia locale scompare

Look a parte, la situazione in città è caotica da ciò che è emerso nelle parole dai presidenti dei parlametini del centro storico e dell’area collinare. “Ogni domenica nell’area di piazza Garibadli spuntano i mercatini abusivi in assenza della polizia municipale – denuncia la presidente del quarto municipio Maria Caniglia – e i cittadini protestano”. Per Clementina Cozzolino, presidente della Sesta municipalità, al Vomero “nelle aree pedonali si dovrebbe passeggiare in tranquillità, invece non è così: auto parcheggiate o gli arredi lasciati in strada, persino le bombole di gas”. Nel secondo municipio per l’assessore Lorenzo Iorio “la ‘bomba’ parte da piazza Mercato dove gli scooter scorazzano ogni sera” mentre in piazza Dante “parcheggiano le auto”.

L’unica a lamentarsi meno è la municipalità che comprende il “salotto buono” di Chiaia e Posillipo alimentando la critica sul maggiore utilizzo della polizia municipali in questi quartieri, soprattuto nel weekend a discapito delle periferie che restano spesso sguarnite di controlli. Altri consiglieri di maggioranza hanno chiesto una maggiore sinergia tra diversi assessorati come quello per le Attività produttive e, soprattutto, per le Politiche sociali.

In aumento gli incidenti stradali. L’accusa: “I vigili pensano al look”

La replica del comandante della polizia municipale Ciro Esposito ammette le criticità, a partire dal numero degli agenti “diminuito rispetto allo scorso anno”. Si resta in attesa del prossimo concorso per poter rafforzare l’organico dei caschi bianchi. “Per il mercato degli stracci – aggiunge Esposito – la polizia locale da tempo investe diverse risorse su Porta Nolana e su piazza Garibaldi. Fino alle 18 ci siamo divisi in due turni, i fenomeni illegali iniziano a partire da quell’ora quando il personale finisce il turno e non ho la forza per un’altra turnazione. In strada a volte c’è una pattuglia della Guardia di Finanza”.

Sulla polemica per l’atteggiamento dei giovani poliziotti assunti da poco, il comandante ha precisato: “nel 2023, con la fine della pandemia, abbiamo ripreso i corsi di formazione. Il poliziotto municipale ne ha bisogno, soprattutto quando è un neo assunto e deve fare esperienza sul campo. I corsi devono far capire il comportamento e anche l’etica del lavoro”. Infine, sulla questione degli incidenti stradali che stanno alimentando proteste e anche proposte per interventi sulle strade più pericolose, Esposito ha confermato che i dati segnalano una vera e propria emergenza cittadina: “sono aumentanti quelli gravi con lesioni: erano 25 nel 2022, 34 nel 2023 e il 2024 è iniziato malissimo”. Mancano dissuasori e qualcuno si chiede se al corso Umberto o altrove, in uno la loro presenza avrebbe evitato qualche vittima in uno degli incidenti gravi.