Allerta caldo mercoledì 12 e giovedì 13 luglio, le città bollino rosso: temperature fino ai 38°

Allerta caldo annunciata nella settimana considerata la più afosa dagli esperti. Tante città a rischio alto.

Allerta caldo mercoledì 12 e giovedì 13 luglio, le città bollino rosso: temperature fino ai 38°

Allerta caldo si abbatte con prepotenza in quella che è considerata la settimana più dura dal punto di vista delle temperature che potrebbero toccare anche i 40 gradi. Diverse città a rischio alto tra mercoledì 12 e giovedì 13 luglio.

Allerta caldo mercoledì 12 e giovedì 13 luglio, le città bollino rosso

L’allerta caldo continua ad avvolgere l’intera Penisola in quella che è stata annunciata la settimana più afosa di quest’estate. Nella giornata di mercoledì 12 luglio sono 8 le città da bollino rosso, come riportato sul sito del Ministero della Salute: Bologna, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Viterbo.  Quelle con bollino arancione sono le seguenti: Ancona, Bari, Campobasso, Pescara e Trieste. Ci sono poi 14 città da bollino giallo: Bolzano, Brescia, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Venezia e Verona.

Addirittura nella giornata di giovedì 13 luglio sono 10 le città da bollino rosso: Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Viterbo. Mentre quelle da bollino arancione sono: Bari, Catania, Messina. Infine, quelle da bollino giallo: Ancona, Bolzano, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino, Trieste, Venezia.

Le temperature fino ai 38°

Il Ministero come divide le città in base al colore del bollino. Il verde è il livello di normalità, poi c’è il giallo, vale a dire lo “stato di pre-allerta. Condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore”. Poi si passa al colore dell’arancio: “Temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nelle persone più a rischio” e infine il bollino rosso che sta a significare “ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che durano per 3, o più, giorni di seguito”. In questi due giorni sono previste temperature massime elevate, che potranno raggiungere diffusamente valori di 38°C.

“Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione”, si legge suo portale del Ministero. Il bollino arancione indica “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili, dagli anziani ai bambini fino alle donne in gravidanza e chi soffre di malattie croniche”, si ricorda sul sito ministeriale. L’allerta di livello 3 – spiega il ministero – indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.