Antisemitismo, indagine choc dell’Eurispes. Quasi il 16% degli italiani nega l’Olocausto. Oltre il 20% crede che gli ebrei controllino l’informazione e il potere finanziario

Il 15,6% degli italiani nega la Shoah (nel 2004 era il 2,7%). E il 16,1% (era l’11,1% oltre quindici anni fa) ridimensiona la portata dell’Olocausto, sostenendo che avrebbe determinato un numero di vittime inferiore rispetto a quanto documentano i libri di storia. A rivelarlo è un sondaggio choc sull’antisemitismo contenuto nella 32esima edizione del “Rapporto Italia” dell’Eurispes. Ma non solo. L’affermazione secondo cui gli ebrei controllerebbero il potere economico e finanziario non trova d’accordo tre italiani su 4 (il 76%) ma non manca chi condivide l’idea (23,9%). Gli ebrei controllerebbero i mezzi d’informazione a detta di più di un quinto degli italiani intervistati (22,2%), mentre i contrari arrivano al 77,7%. Nel 2004, gli ebrei controllavano in modo occulto il potere economico e finanziario nonché i mezzi di informazione per oltre un terzo (34,1) del campione.