Il video di Bertolaso che lascia Sky Tg 24 perché si arrabbia per le domande

Guido Bertolaso ha lasciato lo studio di SkyTg24 perché si è arrabbiato per la domanda della conduttrice Tonia Cartolano sulle vaccinazioni

Il video di Bertolaso che lascia Sky Tg 24 perché si arrabbia per le domande

Guido Bertolaso ha lasciato lo studio di Sky Tg 24 perché infastidito dalle domande di Tonia Cartolano. Il contrasto tra il responsabile del piano di vaccinazione in Lombardia e la conduttrice di Sky accade quando la giornalista gli chiede di confermare che entro la fine di marzo partono le vaccinazioni per i vulnerabili.

Il video di Bertolaso che lascia lo studio di Sky Tg 24 perché si arrabbia per le domande

“Sono già iniziate le vaccinazioni per i vulnerabili, come glielo devo dire?”, risponde Bertolaso. La giornalista replica che alla redazione sono arrivate segnalazioni di moltissimi che non l’hanno fatta e che non ne ha trovata una che l’abbia fatta. Bertolaso prima risponde che il piano è già iniziato e quando Cartolano risponde “Dottore, io non ne ho trovata una di persona (che abbia fatto la vaccinazione)”, lui risponde: “Verificate, verificate. Poi cosa ci mettete? Criticate Bertolaso? È lo sport nazionale. Continuate, continuate”.

A quel punto Cartolano gli chiede di fargli un’altra domanda e gli dice anche che lo conosce da tanto tempo. Ma Bertolaso saluta e se ne va uscendo dall’inquadratura. Prima di andaresene Bertolaso aveva sostenuto che in Lombardia nella campagna vaccinale, “c’è stato un caos estremamente limitato ad alcune zone della regione”. “Come sempre – ha aggiunto – la cattiva notizia prevale sugli aspetti positivi”. E fra gli aspetti positivi che ha citato ci sono il fatto che ogni giorno vengono vaccinate 32-33mila persone “”soprattutto over 80, i più fragili e gli insegnanti, secondo le linee del governo”.

Bertolaso a Sky Tg 24 si arrabbia e se ne va

Fra gli anziani, ha spiegato Bertolaso, sono stati vaccinati “oltre il 50% degli over 80”, con l’obiettivo di fare a tutti la prima dose entro il 12 aprile. “Sto girando tutta la Regione – ha aggiunto -per cercare centri vaccinali che devono essere realizzati. Quando sono stato a Como il luogo che ho visto faceva semplicemente schifo, non era degno di una realtà e della bellezza come la città di Como e quindi vaccinare le persone in un posto deserto, un parcheggio sporco e non ben collegato mi sembrava un’operazione vergognosa per un luogo così importante”. Motivo per cui è tramontata la scelta del centro vaccini in piazza d’Armi a Muggiò a cui è stata preferita Villa Erba a Cernobbio.

“Questo centro subito dopo Pasqua sarà pronto e potrà vaccinare circa 20mila persone al giorno. La verità – ha osservato -spesso non sta da una parte o dall’altra ma sta in mezzo”. Alla domanda se entro fine marzo cominceranno le vaccinazioni ai più vulnerabili, l’ex capo della protezione civile ha risposto che “le stiamo già facendo”. Alla replica della giornalista di non averne “trovata una ma verificheremo”. “Verificate e poi che ci mettete? Criticate Bertolaso tanto mi pare che sia uno sport abbastanza normale. Io non me la prendo., Fate quello che volete” ha detto prima di abbandonare il collegamento.

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