Calcio femminile nella bufera. Per protesta salta la finale di Coppa Italia. Aic e Aiac continuano a chiedere le dimissioni di Belloli

Continua la rivolta del calcio femminile. Tanto che la finale di Coppa Italia tra Brescia e Tavagnacco non si giocherà. Era in programma per sabato prossimo. La decisione è maturata nella giornata odierna al termine dell’incontro a Milano tra calciatrici e tecnici in rappresentanza dei team di serie A e B. Aic e Aiac continuano a chiedere con insistenza le dimissioni del presidente della Lnd Felice Belloli finito nella bufera a causa delle dichiarazioni contro l’intero movimento del calcio femminile (“basta soldi a queste quattro lesbiche”, ndr). Le calciatrici italiane danno “per scontate le dimissioni” di Belloli, chiedono “di avere una lega autonoma” ed invitano i colleghi a “un gesto di solidarieta’, per mostrare che il mondo del calcio è unificato”, ha detto la calciatrice Patrizia Panico.