Calcio a tempo di moviola. Dal prossimo anno in serie A sbarca la Var, l’aiuto tecnologico all’arbitro

Arriva la moviola in campo anche in serie A. Il presidente degli arbitri Nicchi ha annunciato l'introduzione della Var, Video assistant referee.

Arriva la moviola in campo anche in serie A. Dopo anni di furibondi dibattiti sull’introduzione della tecnologia nel calcio, c’è stata la svolta: dalla prossima stagione ci sarà il Video assistant referee (sintetizzato nell’acronomio Var).

“La notizia è questa: con la Var partiamo dalla prima giornata di campionato del prossimo anno, anticipando quindi di una stagione. Aspettiamo l’autorizzazione dell’International Board. Per la finale di Coppa Italia invece non ci sarà”, ha annunciato Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione italiana Arbitri. L’anticipo della grande novità è stato possibile comunque dopo un preliminare via libera della Fifa. “Ho avuto un colloquio con il presidente Fifa, Gianni Infantino, che ci ha dato la disponibilità”, ha spiegato il presidente della Figc, Carlo Tavecchio.

Ma come funzionerà la moviola in campo? L’arbitro potrà far ricorso all’assistenza video in alcuni casi specifici. Ci sarà un assistente ulteriore con la possibilità di accedere ai replay nel corso della partita. L’arbritro addetto alla movila dovrà effettuare il controllo di un epidosio della partita, dietro specifica richiesta del direttore di gara, oppure richiamare l’attenzione dell’arbitro su un incidente di gioco o su una decisione. La decisione finale, comunque, spetterà esclusivamente al direttore di gara principale.- In questo modo, probabilmente, ci sarà qualche ingiustizia in meno. E chissà se alla fine di tutto ai tifosi non mancherà un po’ la possibilità di bisticciare con l’amico al bar su un rigore dato o non dato…