Come sta Matteo Messina Denaro: le condizioni di salute del boss dopo il ricovero

Come sta Matteo Messina Denaro dopo il ricovero e l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. Il boss è malato di tumore.

Come sta Matteo Messina Denaro: le condizioni di salute del boss dopo il ricovero

Come sta Matteo Messina Denaro: il boss di Cosa Nostra è stato ricoverato in ospedale dopoché le sue condizioni si sono aggravate. Il suo legale, visto il quadro clinico, ha fatto richiesta di revocare il carcere duro al suo assistito.

Come sta Matteo Messina Denaro

Nel pomeriggio di ieri Messina Denaro è stato ricoverato nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro, il boss detenuto al 41 bis a L’Aquila, si sono aggravate. Per questo motivo il suo avvocato ha chiesto per il suo assistito di lasciare il carcere per essere ricoverato in ospedale. Messina Denaro è affetto da un tumore ed è in cura nel penitenziario con una stanza allestita per la chemioterapia. Il legale, Alessandro Cerella, afferma che le condizioni del boss mafioso “sono peggiorate e non sono compatibili con il carcere duro”. L’avvocato spiega che Messina Denaro “deve essere assistito 24 ore al giorno” e per questo aveva annunciato la presentazione di “istanza per il ricovero ospedaliero”. Denaro, dopo il ricovero di ieri, è stato subito operato a causa di una “ostruzione che non è strettamente legata al cancro”, ha detto l’equipe medica che lo segue.

Le condizioni di salute del boss dopo il ricovero

Ad aggiornare sulle condizioni di salute del boss di Cosa Nostra è stato il garante dei detenuti in Abruzzo, Gianmarco Cifaldi.Matteo Messina Denaro si è risvegliato dall’operazione che è andata molto bene, è vigile e attivo. E’ in terapia intensiva solo per prassi dopo interventi del genere”. “La degenza in ospedale dipende dalla combinazione tra il consulto sanitario e gli approfondimenti del Dap che deve valutare le azioni per garantire la sicurezza interna ed esterna – afferma ancora Cifaldi -. Tutte le azioni vanno a garantire i diritti costituzionali sia per il boss sia per tutte le persone libere”.

Sulla richiesta di scarcerazione Cifaldi sottolinea: “Garantiamo il diritto alla salute con personale medico qualificato e tutte le agenzie dello Stato stanno operando nel rispetto del dettato costituzionale, me compreso”. Infatti, per ora Denaro rimane almeno due giorni in semi-intensiva e dopo la convalescenza rientrare in carcere.