Conte fa il colpo gobbo e molla la Signora

Dalla Redazione

Era nell’aria almeno dalla fine del campionato ma si pensava che i cocci tra Antonio Conte e la Juventus fossero tornati a posto. E invece no. In tarda serata il mister della terza stella bianconera ha scelto la sua strada, mollando la Vecchia Signora dopo appena un giorno dall’inizio del ritiro che sembrava aver inaugurato la sua quarta stagione da allentore dei campioni d’Italia. Possibile che le distanze tra tecnico e società fossero diventate incolmabili. Conte non ha ancora motivato la sua scelta. Ma le dichiarazioni con cui aveva chiuso l’ultima stagione sembrano sufficienti a spiegare la decisione dell’ex mister bianconero.

Conte aveva detto in modo chiaro e tondo che il suo gruppo non avrebbe più vinto. Per il tecnico bisognava lanciare un nuovo progetto per tornare in vetta nell’arco di qualche anno. Probabile che la società non abbia accolto le richieste dell’allenatore causandone le dimissioni. E ora? Per Conte ci sono almeno due sirene importanti: la prima porta al Psg multimilionario degli emiri, la seconda conduce dritto dritto a Coverciano, dove cercano un commissario tecnico con le sue caratteristiche, giovane, motivato e in grado di far partire un progetto modello Germania in vista degli Europei di Francia del 2016 e poi dei Mondiali russi del 2018. Per la Juve le scelte non mancano. Il nome più caldo è quello di Roberto Mancini, che però è pure lui sulla lista della Figc per il dopo Prandelli. In alternativa ci sono Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri.