Fiction, l’imperfezione è regola. La miniserie sulla Fallaci è già diventata un caso. I familiari di Oriana: a lei non sarebbe piaciuta

In attesa di scoprire che cosa penserà Antonio Di Pietro della fiction su Tangentopoli (in anteprima tra gli applausi al Festival di Berlino e in onda su Sky Atlantic dal 24 marzo), ecco che alla vigilia di un altro appuntamento stagionale molto atteso, la miniserie su Oriana Fallaci, monta la polemica. L’Oriana andrà in onda il 16 e il 17 febbraio su Raiuno e a pochi giorni dalla prima il nipote della giornalista-scrittrice al settimanale Oggi ha tirato una sassata non trascurabile. “Il lavoro è bello ma a lei non sarebbe assolutamente piaciuto”, ha sottolineato Edoardo Perazzi che non ha perso occasione per stigmatizzare qualche particolare forzatura, come la scelta di un “figaccione con barba per impersonare mio nonno che invece era piccino piccino”. Anche sulla giornalista che gira per la casa della Fallaci c’è qualche finzione: “Oriana l’avrebbe cacciata in due secondi e con violenza”. Nei panni della scrittrice ci sarà Vittoria Puccini che ha confessato: “Probabilmente Oriana ci avrebbe massacrati. Ma avrebbe apprezzato l’onestà. Tutto si può dire del film tranne che non sia onesto”.

IL CASO GAETANO
Anche la fiction su Rino Gaetano ebbe molti strascichi polemici. La sorella del cantante, Anna, si dichiarò non soddisfatta della serie per qualche invenzione e perché è stato romanzato troppo il contesto della vita del fratello. Contestata la rappresentazione del conflitto con il padre e il rapporto con l’alcool, ritenuta dalla sorella non veritiera. Claudio Santamaria, l’attore nei panni di Rino Gaetano, disse che il suo obiettivo era quello di tirare fuori un lato del cantante che non si era mai visto, la parte poetica e la fragilità.

MODUGNO PERFETTO
Piacque molto invece alla vedova Franca Gandolfi la fiction Volare su Domenico Modugno, magistralmente interpretata da Beppe Fiorello. La lady disse: “Gli sceneggiatori Rulli e Petraglia hanno mostrato un Domenico estroverso, romantico ma anche malinconico e timido, come era nella realtà”.

ASPETTANDO DI PIETRO
Finora solo applausi per 1992, la fiction di Sky su Tangentopoli, coprodotta da La7 e Wildside. Dopo la Roma della banda della Magliana e la Napoli di Gomorra tocca alla Milano di Tangentopoli. Chissà se Di Pietro sarà soddisfatto. L’inizio non promette nulla di buono, visto che l’ex pm si è rifiutato di concedere la sua consulenza.