Un arresto che certamente avrà dei pesanti strascichi. Oggi è infatti finito in manette il procuratore capo della Repubblica di Aosta facente funzioni Pasquale Longarini, rrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura della Repubblica milanese, competente sulla magistratura aostana, e condotta dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano.
Il reato contestato è “induzione indebita a dare o promettere utilità”. Il magistrato adesso è stato posto agli arresti domiciliari.
In passato è stato pubblico ministero: negli anni Novanta ha indagato sul voto di scambio ad Aosta e nel 2002 si è occupato del delitto di Cogne. Da sostituto procuratore, nel 2015 aveva aperto un fascicolo sulla nuova funivia Skyway Monte Bianco.