Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte, ha deliberato oggi la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di 12 mesi, in conseguenza dell’evento sismico che il 26 dicembre scorso ha colpito i comuni della provincia di Catania di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea. Per l’avvio delle prime attività di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dal sisma Palazzo Chigi ha, inoltre, stanziato 10 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. “Il Governo – scrive il premier Conte su Twitter – ha dato risposta immediata per Catania: deliberato in Consiglio dei ministri lo stato di emergenza e stanziati 10 milioni per le prime attività di soccorso. Siamo vicini, in modo concreto, alle comunità colpite dal terremoto”.
La bugia degli italiani fannulloni
Tempo permettendo, oggi riaprono i primi lidi balneari, inaugurando una stagione estiva molto attesa dopo due anni di limitazioni per la pandemia. Non c’è stato da aspettare, invece, per la litania di ristoratori e gestori delle spiagge che sostengono di non trovare lavoratori stagionali e