I renziani hanno fretta di nominare il dg Rai

di Marco Castoro

A Viale Mazzini sono più realisti del re. Hanno sposato Matteo Renzi ancor prima che diventasse premier. Tutti ormai si sentono renziani. Il sindaco di Firenze è molto simpatico perfino a Bruno Vespa. Il che è tutto dire. Ma Renzi è un Gian Burrasca che piace a molti. Perché è guascone, è brillante ed è diretto con gli interlocutori. Poi è il premier e in Rai sono alquanto sensibili al potere istituzionale. Ora però non si capisce se il dg cambierà a breve oppure dovrà passare ancora un po’ di tempo. Le scuole di pensiero si dividono. Di sicuro c’è che con Letta e Saccomanni Gubitosi era blindato, ora con Renzi non lo è più. I nomi in voga per la corsa alla poltronissima di Viale Mazzini sono tutti renziani doc. A cominciare da Enrico Mentana e da Antonio Campo Dall’Orto. Hanno buone chance per scalare posizioni anche Paolo Del Brocco (a.d. Rai Cinema) e Luigi De Siervo (responsabile della Direzione commerciale). È simpatizzante renziana anche la numero 1 della fiction, Eleonora Andreatta. Ma nelle ultime ore è spuntata un’altra candidatura pesante nella corsa per l’eredità di Gubitosi. Si tratta di Francesco Caio, ex agenzia digitale, ad Avio Group. Che a quanto pare è stimato e apprezzato molto da Enrico Letta. Quindi con i renziani ha poco a che fare. A meno che… ci sia sotto qualche accordo sotterraneo.
Ma c’è più di qualcuno che comincia a essere stanco dei renziani dell’ultim’ora. «Con Berlusconi non c’era tutto questo servilismo dell’informazione che c’è verso Renzi. È una cosa insopportabile». A dirlo non è un uomo qualunque, bensì Carlo Freccero, ex dirigente Rai e Mediaset, che nel programma La Zanzara su Radio 24 ha sottolineato: «La Rai è già renziana ma si adegua sempre, a volte anticipa i tempi. Mi colpisce la stampa, è un inno continuo. La7? Sì, Mentana è abbastanza renziano, senza dubbio. E poi – aggiunge Freccero – Renzi dà il cellulare a tutti. C’è una forma di cameratismo coi giornalisti che vuol dire tante cose. Con Berlusconi non c’era».

De Filippi settebellezze
Una Maria De Filippi in splendida forma, sorridente e rilassata, ha fatto visita ieri a Cologno Monzese. La signora dell’intrattenimento di Mediaset è l’autentica regina del Biscione. Il suo C’è posta per te ha vinto la prima serata del sabato in tutte e sette le puntate di questa stagione (media 5,7 milioni e quasi 25% di share). E a fine mese è già pronta la macchina da guerra di Amici. Chapeau!

Servillo e Sorrentino in processione
Sarà Fabio Fazio con Che tempo che fa ad aprire le danze con le ospitate di Paolo Sorrentino e Toni Servillo che dopo l’exploit all’Oscar de la Grande bellezza faranno la processione tra le sette chiese. A Sorrentino poco importa, lui vuole essere Belen… Ma noi preferiamo la Rodriguez, quella vera.

Rai YoYo è il canale più amato dai ragazzi
Secondo le analisi di VivaKi, Rai YoYo di Massimo Liofredi si conferma il canale più visto sul target 4-14 anni (nella fascia oraria 7-22) con 70mila spettatori nel minuto medio (+13% rispetto al febbraio 2013). Al secondo posto c’è Boing (64mila spettatori nel minuto medio), che evidenzia il maggiore incremento di ascolti anno su anno (+27%). Bene anche RaiGulp che, rispetto a febbraio 2013, recupera il +13% di ascolti.