Il primo pacco di Insinna, fuori il dottore

Ludovica del Brì

Cade la prima testa illustre del nuovo corso di Affari tuoi. Licenziato a sorpresa il “dottore” dei pacchi Max Novaresi. È stata così accolta una delle condizioni poste da Flavio Insinna, che da settembre tornerà alla guida del preserale di Raiuno, dal quale mancava dalla fine del 2008. Insinna, dicono i ben informati, detta le regole e decide di fare piazza pulita di tutto quello che può ricordare la formula dell’edizione appena conclusa, caratterizzata da ascolti più che lusinghieri con la conduzione di Max Giusti. Il cambio di mano diventa allora la scommessa più rischiosa della stagione televisiva del direttore di rete Giancarlo Leone. Le fiction vanno a gonfie vele e anche le repliche (tra tutte quelle del commissario Montalbano) registrano record di ascolti, ma di fatto non dipendono da lui, come pure film e approfondimenti. L’intrattenimento è invece, un vecchio pallino del direttore di Raiuno, che in questo campo ha però incassato finora soltanto una serie di flop: da Altrimenti ci arrabbiamo, non proprio una novità lo show con i bambini ideato da Milly Carlucci, a Red or black con la coppia Fabrizio Frizzi-Gabriele Cirilli. Dalla Terra dei cuochi di Antonella Clerici a Eroi di tutti i giorni, insuccesso che ha dirottato Paola Perego, compagna del potente agente di Roberto Benigni, Lucio Presta direttamente alla conduzione della prossima edizione della Vita in diretta.

Sipra, si stava meglio quando si stava peggio
Aldo Reali: 964,8 milioni di introiti pubblicitari nel 2011; il duo Luigi Gubitosi-Fabrizio Piscopo: previsione per il 2013 tra i 675 e i 685 milioni . Il primo, ex amministratore delegato di Sipra, è stato sostituito nel settembre scorso da Gubitosi per quella che veniva considerata la sua incapacità di fronteggiare i nuovi scenari del mercato e per i modesti risultati raggiunti. Piscopo viene osannato dai vertici Rai come l’uomo della provvidenza, strappato a Sky per rilanciare la concessionaria del servizio pubblico. «Il vecchio management di Sipra non era all’altezza ed è stato cambiato – ha ribadito nei giorni scorsi Gubitosi in Commissione di Vigilanza, per difendere la scelta di azzeramento che ha portato lui stesso alla Presidenza della nuova Rai Pubblicità, Piscopo alla direzione generale e in Consiglio di amministrazione i nuovi direttori delle tre reti tv. Se le previsioni fatte dallo stesso Gubitosi verranno confermate, la ex Sipra incasserà quest’anno con i nuovi manager 70 milioni in meno del 2012 e addirittura quasi trecento in meno del 2011.