La Rai accarezza il capo delle Iene, tra Parenti e il Biscione c’è aria di separazione. E Mediaset spiega perché ha tagliato il servizio su Corona

Prima Paolo Bonolis. Ora Davide Parenti, il capo delle Iene. Stando ai rumor Mediaset potrebbe perdere due pezzi da novanta. La Rai è alla finestra.

Prima Paolo Bonolis. Ora Davide Parenti, il capo delle Iene. Stando ai rumor Mediaset potrebbe perdere due pezzi da novanta del palinsesto. Il conduttore di Ciao Darwin e Avanti un altro sembra allettato dalle lusinghe di Campo Dall’Orto che lo considera un fuoriclasse e farebbe di tutto per riportarlo a Viale Mazzini. Per quanto riguarda Parenti è un’indiscrezione di Dagospia a lanciare il sasso: secondo il popolare sito avrebbe presentato una lettera di dimissioni a Mediaset “dopo alcuni episodi di questa stagione che a suo parere lo avrebbero penalizzato e umiliato. Non ultima la cancellazione del servizio di Filippo Roma sui soldi in nero presi da Fabrizio Corona”. Mentre il diretto interessato si è dato alla macchia, ci ha pensato Mediaset a rispondere: “Nessun servizio televisivo relativo a Fabrizio Corona è stato cancellato dai palinsesti per motivi di opportunità editoriale. La cautela ha riguardato un unico episodio che, a giudizio della Direzione Affari Legali aziendale, avrebbe potuto nuocere alle nostre reti televisive e allo stesso Corona per via della posizione legale del soggetto. Nessuna censura ma semplicemente una scelta di tutela giuridica”. In pratica si conferma il fatto che le Iene avendo puntato sull’imboscata non avevano chiesto l’autorizzazione al giudice di Sorveglianza per intervistare Corona. Così come invece ha fatto Costanzo per ospitarlo nel suo show. Parenti non ha avuto una stagione facile. E non ha digerito l’ondata di conduttori voluti dall’agente Caschetto nel programma che sente suo e che lo vede nei panni del guru da tanti anni.

Il futuro
Comunque l’attrito tra l’azienda di Cologno e Parenti c’è. Dare le dimissioni prima della scadenza del contratto significherebbe pagare le penali previste dal contratto. Quindi probabilmente soltanto quando sarà svincolato il capo Iena potrebbe andarsene. Dove? Alla Rai, ovviamente. Campo Dall’Orto vorrebbe che al giovedì al posto di Virus su Raidue vada in onda un programma simile alle Iene. E chi meglio di Parenti potrebbe realizzarlo? A Mediaset non sono preoccupati più di tanto. Le Iene possono andare avanti anche da sole. Ormai sono una squadra collaudata. Diverso sarebbe l’impatto per un passaggio alla Rai di Bonolis. Il conduttore sembra pronto ad andarsene da Cologno. Potrebbe però anche essere un gioco delle parti per strappare qualcosa in più, visto che l’interessamento e gli elogi di Viale Mazzini ci sono.

Formigli show
Ha riscosso consensi la reazione di Corrado Formigli a Piazzapulita su La7 che ha detto ai politici di togliersi l’immunità, così chi spara le cazzate finirà per pagare le querele come sono costretti a fare i giornalisti che scrivono fregnacce.

Liguori supereroe
Paolo Liguori a Tiki Taka ha detto che continua a lavorare alla sua età perché è bravo ed è stato richiamato essendo l’unico che sa fare il suo lavoro. Da ex direttori di TgCom24 chissà come saranno stati contenti di ascoltare la frase sia Mario Giordano sia Alessandro Banfi.