Le ultime volontà di Morricone, funerali in forma privata. “Non voglio disturbare nessuno”. Alla moglie Maria: “A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha unito. A lei va il mio più doloroso addio”

“Io Ennio Morricone sono morto, lo annuncio agli amici vicini e quelli un po’ lontani. Un ricordo particolare per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della mia vita. C’è solo una ragione che mi spinge a salutare così ed avere funerali in forma privata: Non voglio disturbare nessuno”. Inizia così il necrologio che il maestro Ennio Morricone, scomparso oggi all’età di 91 anni, ha lasciato al legale della famiglia che, a sua volta, lo ha diffuso.

“Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert – scrive ancora il popolare compositore – per aver condiviso con me e la famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle, Adriana, Maria e Franca i loro cari e fargli sapere quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno intenso e profondo ai miei figli, mia nuora e i miei nipoti. Per ultima Maria ma non ultima, a lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha unito. A lei va il mio più doloroso addio”.

“Ho avuto il compito triste e amaro di dare l’annuncio della morte del maestro Morricone – ha spiegato l’avvocato Giorgio Assumma rendendo noto il necrologio – di cui ero il legale e a cui ero legato da affetto e ammirazioni notevoli. Lui ha voluto che i funerali si svolgessero in forma assolutamente privata. Non è stato deciso ancora dove si svolgeranno e quando. Sono stato però autorizzato a leggere il necrologio scritto con le sue mani”.