Mar Rosso, cresce la minaccia dei ribelli Houthi

I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno minacciato che attaccheranno nel Mar Rosso le navi dirette nei porti israeliani.

Mar Rosso, cresce la minaccia dei ribelli Houthi

Gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno minacciato attraverso uno dei loro portavoce che sono intenzionati ad “effettuare operazioni e attacchi ogni 12 ore alle navi che transitano nel Mar Rosso”. Il portavoce del gruppo, Mohammed Abdul Salam, ha aggiunto, parlando con Al Jazeera, che prenderanno “di mira sono le navi destinate esclusivamente a Israele”. Secondo il gruppo yemenita l’obiettivo è fare “aumentare la pressione su Israele affinché fermi la sua aggressione e tolga l’assedio di Gaza”.

I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno minacciato che attaccheranno nel Mar Rosso le navi dirette nei porti israeliani

“L’Italia farà la sua parte, insieme alla comunità internazionale, per contrastare l’attività terroristica di destabilizzazione degli Houthi, che abbiamo già condannato pubblicamente, e per tutelare la prosperità del commercio e garantire la libertà di navigazione e il diritto internazionale” ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a seguito del video collegamento con il segretario alla Difesa degli Stati Uniti d’America, Lloyd Austin, incentrato sulla missione navale in Mar Rosso per la protezione dei traffici mercantili.

Crosetto: “L’Italia farà la sua parte, insieme alla comunità internazionale”

“Durante il colloquio – ha aggiunto Crosetto – è stato affermata l’importanza del principio di libera navigazione, valutato l’impatto sul commercio internazionale e discusse le possibili opzioni per garantire la sicurezza delle rotte marittime al fine di prevenire ripercussioni sull’economia internazionale, con pericolose dinamiche sui prezzi delle materie prime. È necessario aumentare la presenza nell’area al fine di creare le condizioni per la stabilizzazione, evitare disastri ecologici e prevenire, inoltre, una ripresa della spinta inflazionistica”.

Il 24 dicembre la nave italiana “Fasan” dovrebbe attraversare il canale di Suez

Nelle prossime ore, ha annunciato il ministro della Difesa, l’Italia invierà nel Mar Rosso la fregata europea multi missione “Virginio Fasan”. L’invio della nave italiana, inizialmente previsto per il prossimo febbraio nell’operazione diplomatico europea e anti pirateria denominata Atalanta, è stato anticipato ai prossimi giorni: il 24 dicembre la nave dovrebbe attraversare il canale di Suez. La decisione – anticipata da Repubblica – è emersa dopo il colloquio tra Crosetto e il segretario alla Difesa Usa Austin dedicato alla crisi nel mar Rosso e agli attacchi ai mercantili da parte dei ribelli Houthi.