Mattia ce l’ha fatta. Il primo paziente italiano contagiato dal Coronavirus è stato dimesso dall’ospedale Pavia. In un video: “State a casa. Si può guarire. La cosa più bella: tornare a respirare”

Mattia, il primo paziente italiano contagiato dal Coronavirus, è stato dimesso oggi dal Policlinico San Matteo di Pavia. Il 38enne era stato ricoverato in gravi condizioni il 20 febbraio scorso a Codogno, ora potrà tornare a casa. “E’ difficile fare un racconto di quanto mi è successo – afferma Mattia in un videomessaggio -, ricordo il ricovero in ospedale, sono stato 18 giorni in terapia intensiva e poi nel reparto malattie infettive dove ho iniziato ad aver un contatto con il mondo reale e fare la cosa più bella: tornare a respirare”.

“La prevenzione – ha aggiunto il 38enne – è indispensabile per non diffondere l’infezione. Sono stato molto fortunato, io sono stato curato mentre ora potrebbero non esserci medici per salvarti la vita, quindi state a casa. Da questa malattia si può guarire, devo devo dire grazie ai medici che mi hanno concesso tornare a vivere. Chiedo a tutti i media di rispettare la privacy mia e mia famiglia, vorremmo piano piano dimenticare questa esperienza e tornare alla nostra normalità”.