Dall’Antitrust una maxi multa da 287 milioni a diverse aziende che producono cartone ondulato e imballaggi. Sanzionata anche l’associazione di categoria Gifco

Maxi sanzioni per oltre 287 milioni di euro sono state decise dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di numerose aziende nel settore dei fogli in cartone ondulato e nel mercato degli imballaggi. L’Antitrust ha accertato due intese anti-concorrenziali. Sanzionata anche l’associazione di categoria Gruppo italiano fabbricanti cartone ondulato (Gifco). L’istruttoria è stata avviata in seguito all’invio di una segnalazione da parte dell’associazione di categoria degli scatolifici non verticalmente integrati (Acis) e alla presentazione di una domanda di clemenza (leniency) da parte delle società del gruppo DS Smith.

Dopo l’avvio del procedimento hanno presentato domanda di clemenza anche le società Ondulati Nordest Spa, Scatolificio Idealkart Srl e le società del gruppo Pro-Gest. In particolare, con riferimento al mercato della produzione e commercializzazione di fogli in cartone ondulato l’Autorità ha sanzionato 20 aziende più la Gifco per complessivi 110 milioni di euro perché “hanno posto in essere tra il 2004 e il 2017 un’unica e complessa intesa continuata nel tempo volta a definire i prezzi di vendita e i fermi degli stabilimenti produttivi”.

In applicazione del proprio programma di clemenza (leniency programme), l’Autorità ha attribuito il beneficio dell’immunità totale dalla sanzione a favore delle società del gruppo DS Smith che, in qualità di leniency applicant, hanno così evitato l’imposizione di una sanzione superiore a 70 milioni di euro. Inoltre, sempre in applicazione del programma di clemenza, l’Antitrust ha attribuito ai leniency applicant – la società Ondulati Nordest S.p.A. e le società del gruppo Pro-Gest – il beneficio della riduzione della sanzione rispettivamente del 50% e del 40%.

Per quanto riguarda il mercato della produzione e commercializzazione di imballaggi in cartone ondulato, l’Autorità ha accertato che 26 aziende e la Gifco “hanno posto in essere tra il 2005 e il 2017 un’unica e complessa intesa continuata nel tempo volta a ripartire il mercato e a definire in comune i prezzi di vendita ed altri parametri commerciali, quali i termini di pagamento”.

Le sanzioni hanno raggiunto quota 178 milioni di euro. Anche in questo caso, l’Autorità ha riconosciuto il beneficio dell’immunità totale dalla sanzione a favore delle società del gruppo DS Smith che, in qualità di primo leniency applicant, hanno così evitato l’imposizione di una sanzione superiore a 70 milioni di euro. Inoltre è stata attribuita, sempre nell’ambito del programma di clemenza, una riduzione della sanzione ai successivi leniency applicant – la società Scatolificio Idealkart Srl e le società del gruppo Pro-Gest – pari rispettivamente al 50% e al 40%.