Mediaset scippa Reazione a catena alla Rai

di Marco Castoro

Le notizie che giungono dal Colle hanno avuto l’effetto di una sventagliata di mitra per Mediaset. L’azienda di Cologno ha scatenato un’offensiva degna della scena del battesimo nel film Il Padrino, quando Al Pacino-Micheluzzo Corleone fa uccidere tutti i suoi nemici. Mediaset ha fatto la stessa cosa: prima ha preso a schiaffi Sky portandosi a casa la Champions League e poi ha scippato alla Rai il game-show Reazione a catena. La società di produzione Toro ha mollato Viale Mazzini e chiuso un accordo con il Biscione. Il programma – che su Raiuno ha riscosso un notevole successo prima con la conduzione di Pupo e ultimamente con quella di Pino Insegno – è stato utilizzato in estate durante la pausa estiva dell’Eredità di Carlo Conti. Ora Reazione a catena andrà in onda su Canale 5 e probabilmente sarà condotto da Enrico Papi.

La rivoluzione di Orfeo

Il Tg1 di Mario Orfeo sta andando a gonfie vele. Gli ascolti sono buoni. E il telegiornale ha retto bene anche l’urto del Tg5, rilanciatosi con la presenza di Paolo Bonolis nel preserale. In pratica il direttore ha ricevuto i complimenti dai vertici dell’azienda per aver sottratto punti di share al tiggì di Enrico Mentana. Ma Orfeo si vuole guadagnare un altro attestato di stima, un bel bravo da Gubitosi, anche per l’assestamento redazionale. Alla partenza di tre giornalisti per le sedi di corrispondenza (Alberto Romagnoli a Bruxelles, Nicoletta Manzione a Berlino e Stefano Ziantoni a Parigi) ha fatto seguito un nuovo organigramma con una serie di promozioni che fanno appuntare la medaglia sul petto di Orfeo. Loris Gai diventa caporedattore al coordinamento, sostituito alla line dell’Economia dal nuovo caposervizio Francesco Di Mario (dal Tg2 arriva Giampiero Scarpati). Nuovo caporedattore degli esteri diventa Oliviero Bergamini che lascia la cultura del Tg3. Sempre agli esteri promossi vice-caporedattori Lucia Duraccio e Sergio Paini, mentre Giuseppe Solinas si trasferisce a Rainews e Marco Franzelli approda a Raisport (la redazione società viene presa ad interim da Filippo Gaudenzi). Prende corpo la nuova redazione Media Management, affidata al neo caporedattore Mario Scelba, già vice della Cronaca (vicecaporedattore Francesca Oliva, già capo servizio al Coordinamento e Claudio Callini diventa caposervizio). A Unomattina al posto di Ziantoni arriva Francesco Cristino (Vito d’Aniello viene promosso caposervizio). Agli Speciali Barbara Modesti non sarà più il caporedattore di line perché seguirà la moda. Al suo posto Daniele Valentini con Alessandra Mancuso vice.