Nino D’Angelo: successo negli anni ’80, canzoni, film, Sanremo, patrimonio, malattia e vita privata

Chi è Nino D’Angelo, il cantautore e attore napoletano che ha raggiunto il successo nel corso degli anni ’80 del secolo scorso.

Nino D’Angelo: successo negli anni ’80, canzoni, film, Sanremo, patrimonio, malattia e vita privata

Chi è Nino D’Angelo, il cantautore e attore napoletano che ha raggiunto il successo nel corso degli anni ’80 del secolo scorso.

Nino D’Angelo: successo negli anni ’80, canzoni e film

Nino D’angelo, all’anagrafe Gaetano D’Angelo, è nato il 21 giugno 1957 nel quartiere di San Pietro a Patierno, a Napoli, ha 64 anni ed è alto 170 centimetri. Il compositore, cantautore, attore, sceneggiatore, regista e scrittore partenopeo era il primo di sei figli nati da padre operaio e madre casalinga.

L’artista ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo della musica italiana alla fine degli anni ’70, per poi debuttare al cinema negli anni ’80, con il film Celebrità del 1981.

Negli anni successivi, ha recitato in Tradimento, Giuramento e L’ammiratrice nel 1982. Tra il 1982 e il 1983, realizzò in contemporanea il disco e il film ‘Nu jeans e ‘na maglietta: l’album riuscì a vendere oltre un milione di copie mentre il film ottenne incassi incredibili nonostante le basse aspettative. In questi anni, nacque il “fenomeno Nino D’Angelo” che si affermò come il terzo caschetto biondo più famoso d’Italia, dopo Raffaella Carrà e Caterina Caselli.

Nel 1985, ha raggiunto la Tom Ten delle classifiche nazionali con l’album Eccomi qua: il successo ottenuto gli consentì di debuttare a Sanremo l’anno successivo. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, ha organizzato tour internazionali, esibendosi in Belgio, Germania, Francia e Stati Uniti.

Sanremo, patrimonio e malattia

In seguito alla morte dei suoi genitori nel 1990, D’Angelo ha vissuto un periodo di depressione e ha deciso di scrivere canzoni non solo per macinare vendite ma che contenessero “emozioni più profonde”. Dopo un tentativo di suicidio, si rifugia nella religione e cambia in modo radicale il suo look, dicendo addio all’iconico caschetto biondo.

Tra il 2006 e il 2010, su nomina diretta di Antonio Bassolino, è stato direttore artistico del Teatro Trianon Viviani di Napoli. Del 2010, poi, è la partecipazione a Sanremo con Maria Nazionale con il brano Jammo Ja sulla Questione Meridionale.

Nel corso della sua carriera, il cantautore è apparso anche sul piccolo schermo ed è stato ospite di numerose trasmissioni.

Vita privata, moglie e figli di Nino D’Angelo

Per quanto riguarda la sua vita privata, Nino D’Angelo ha sposato Annamaria Gallo nel 1979. La coppia è estremamente legata ma la donna ha sempre vissuto una vita lontana dai riflettori.

Il cantante ha conosciuto la moglie quando aveva 17 anni mentre Annamaria ne aveva soltanto 12 e si sono sposati quando la giovane aveva compiuto 15 anni.

Nino D’Angelo e Annamaria Gallo hanno avuto due figli: Antonio, di professione regista, e Vincenzo, che ha intrapreso la carriera di giornalista.