Non c’è pace per Luca Lotti sul caso Consip. L’ex ministro e renzianissimo di ferro rinviato a giudizio per rivelazione di segreto d’ufficio insieme al generale Saltalamacchia

Il gup di Roma ha disposto il rinvio a giudizio per l’ex ministro Luca Lotti e per il generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia per l’accusa di rivelazione del segreto d’ufficio in uno dei filoni della maxi-indagine sul caso Consip. La Procura aveva chiesto il non luogo a procedere.

Come rivela l’Ansa, il gup Nicolò Marino ha fissato il processo al prossimo 13 ottobre. In quella data i giudici della ottava sezione collegiale, davanti ai quali si celebra il procedimento principale che vede Lotti e Saltalamacchia già imputati per favoreggiamento insieme ad altri, dovranno unificare i processi. Per l’accusa di rivelazione del segreto d’ufficio il pm Mario Palazzi lo scorso anno aveva chiesto l’archiviazione alla quale il gip Gaspare Sturzo si era opposto chiedendo una proroga di indagine. “È una decisone che sorprende, speriamo di avere maggiore fortuna davanti ai giudici della ottava collegiale”, ha commentato l’avvocato Franco Coppi, difensore di Lotti.