Nove fantasmi al ministero. Invece di lavorare andavano in palestra o a fare la spesa. Condannati gli assenteisti dello Sviluppo economico

Condannati i nove assenteisti del ministero dello Sviluppo economico. In primo grado per loro è arrivata una condanna a un anno e due mesi per truffa ai danni dello Stato. Secondo le indagini della Procura e della Guardia di Finanza, partite da una denuncia di un collega degli imputati, i lavoratori si allontanavano dall’ufficio, timbrandosi reciprocamente il cartellino, per andare a far la spesa o in palestra. I dipendenti ora dovranno risarcire il ministero, parte civile. Per i furbetti anche una multa da 800 euro. La pena è stata sospesa, ma dovranno risarcire dei danni il ministero. Le indagini riguardano il periodo tra ottobre e novembre 2009 nell’ispettorato territoriale delle Comunicazioni di via Nazario Sauro a Bologna. La Procura chiese inizialmente il rinvio a giudizio per 30 lavoratori, ma il giudice dell’udienza preliminare ne prosciolse 21.