Omicidio di Yara, spunta una nuova pista

dalla Redazione

Nuova pista nelle indagini per l’omicidio di Yara Gambirasio: potrebbe trattarsi di una persona nata nel 1985, e  quindi con meno di 30 anni di età. Tutto nasce da una lunghissima catena di profili genetici sulla quale si lavora da più di due anni.
Gli esami del Dna indicano con un’approssimazione del 99,9999 % che l’assassino di Yara sarebbe il figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, l’autista di autobus di Gorno morto nel 1999 a 61 anni. Nei giorni scorsi un uomo, del quale per ora non si conosce il nome, si è presentato dai carabinieri per segnalare che nel 1985 una ragazza di 17 anni della Val Seriana che frequentava un istituto superiore di Clusone era rimasta incinta da un autista di autobus. Guerinoni? Non è ancora certo, ma il dettaglio è bastato a mettere in allarme gli inquirenti.

Si cerca quindi quella donna, che oggi ha 46 anni. Per questo i carabinieri del Ros nei giorni scorsi hanno fatto il giro degli istituti superiori di Clusone – non lontano dal paese di Guerinoni, Gorno – per acquisire i registri degli studenti di quegli anni e cercare nomi di studentesse da incrociare con quelli delle ragazze madri che hanno partorito negli ospedali della Bergamasca e del Bresciano tra il 1985 e il 1986.Potrebbe essere nato nel 1985, e avere quindi meno di 30 anni, l’assassino di Yara Gambirasio. È la nuova pista – nata da una lunghissima catena di profili genetici sulla quale si lavora da più di due anni – che stanno seguendo gli investigatori sul rapimento e omicidio della tredicenne di Brembate di Sopra, rapita sulla strada tra la palestra e l’abitazione il 26 novembre del 2010.