Ora in gol ci vanno gli youtuber. I video sul web hanno soppiantato radio e Tv. E pure per gli opinionisti si scatena un tifo da stadio

Uno dei fenomeni più cliccati è Sickwolf. Il suo canale ha più iscritti del Quirinale

Quasi 282mila iscritti al canale Youtube. Per avere un po’ un’idea di cosa vogliano dire queste cifre basti pensare che Repubblica ne ha poco più di 100mila, Il Fatto Quotidiano 241mila, il Quirinale 26mila. Lui su Yuotube è noto a tutti come Sickwolf (questo il suo nick), nella vita è Simone Filippone ed è al secondo anno di università. È tra i volti più noti del Tubo ed è un romanista sfegatato. Commenta, si agita, esulta. Da vero figlio della Lupa. E i suoi follower commentano, lo seguono, impazziscono con lui. Benvenuti nel mondo degli youtuber calcistici, un mondo sconosciuto a chi non è al passo coi tempi.

I giovani sportivi invece, quelli cominciano a conoscerlo a menadito e a riconoscere anche a distanza il “Giomborno ragazzi” di Sick. Al sottoscritto è capitato di imbattersi quasi per sbaglio in questo mondo. Domenica pomeriggio. Fischio finale delle partite. Alla ricerca degli highlights, come capita a tanti, il punto di riferimento è Youtube nella speranza di ritrovare l’ambito video. Al suo posto, però, una marea di ragazzi che, davanti quasi sempre a un telefono (c’è anche chi ha investito in telecamere e microfoni), commentano le partite appena concluse o, capita spesso, che stanno terminando per anticipare i “rivali”. Ce n’è per tutti: Asso di Roma col suo fatidico “Bongiorno regà….se, bongiorno un ca…”; Il Gladiatore Giallorosso 94 (che si ricorda a memoria i risultati della Magica con tanto di marcatori dal 2006 ad oggi), Gabboman.

Tutti giallorossi e tutti amici (in queste ore sta macinando visite lo scherzo di Sick a Gabbo: più di 12mila nelle prime 2 ore). Ma, ovviamente, non ci sono solo romanisti. Scendiamo un po’ nello Stivale e Peppone Cuore Azzurro è un punto di riferimento per chi vuole una lettura a caldo delle partite del Napoli. Senza dimenticarci, però, di Gualt: il suo video a commento di Juve-Napoli (con tanto di pubblicità in apertura) ha collezionato più di 50mila visualizzazioni. Più giù, a Foggia, c’è un’altra stella del calcio 2.0, Donato Inglese. Nonostante il suo palese accento pugliese, però, lo youtuber in canottiera ha un amore incondizionato per l’Inter (ma nessun gli nomini Mauro Icardi: per lui dovrebbe essere venduto prima di subito).

TEMPI ANDATI – Anche in casa Inter, però, non mancano le star. Alto riferimento dei giovani tifosi è Luca Mastrangelo che tra cori e mastro-pagelle ha collezionato ospitate anche in Tv. Sull’altra sponda del Meazza spicca tra i tanti Daniele Brogna: 222mila iscritti al canale,  pagina Fb con 47mila like, video di ogni sorta, con tanto di interviste ai giocatori rossoneri (l’ultima è a Mattia Caldara) e una carriera avviata da cabarettista e imitatore. In questo viaggio nel mondo Youtube che ha preso evidentemente il posto alla vecchia radio e alla cronaca minuto per minuto, manca la Juventus. Non che non ci siano youtubers di spicco, ma tutti ancora distanti dai vari Sick, Brogna e Mastrangelo. Una volta tanto in zona Cesarini ci sono i bianconeri. La cara vecchia radio avrebbe urlato: “Clamoroso al Cibali”.