Con una lettera indirizzata alla Procura di Roma, il Consiglio di Stato ha richiesto informazioni in merito all’inchiesta che, secondo indiscrezioni riferite oggi da diversi quotidiani, coinvolge il presidente di sezione Sergio Santoro, candidato alla carica di presidente aggiunto di Palazzo Spada.
Essendo fissato per domani il plenum del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, Palazzo Spada ha chiesto al procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, di fornire con urgenza informazioni sullo stato del procedimento a carico di Santoro e sui provvedimenti adottati, compatibilmente con il segreto istruttorio, per consentire agli organi del Consiglio di Stato di valutare i fatti contestati.
Il nome di Santoro compare nell’elenco degli indagati, per i quali su richiesta della Procura di Roma è stata disposta dal gip una proroga delle indagini, nell’ambito di un’inchiesta su presunti episodi di corruzione in atti giudiziari al Consiglio di Stato. Due le procure impegnate nelle indagini, quella della Capitale e quella di Messina,in particolare sulle dichiarazioni dell’avvocato Pietro Amara che da alcuni mesi sta collaborando con gli inquirenti.