Parliamone sabato, ma anche no. Nella bufera la rubrica della Perego dopo il servizio sulle donne dell’Est. E ora la Rai chiede scusa

Parliamone sabato, ma anche no. Nella bufera la Rai e la rubrica di Paola Perego dopo l'assurda "inchiesta" sulle donne dell'Est

La Rai torna nella polemica. E, più precisamente, cade nella polemica Rai1 e la rubrica Parliamone sabato condotta da Paola Perego, durante l’ormai imperituro programma di La vita in diretta. Eloquente il titolo della puntata: “La minaccia arriva dall’est. Gli uomini preferiscono le straniere”. Sottotitolo: “Sono rubamariti o mogli perfette”?

Un’inchiesta vera e propria, condotta – incredibile ma vero – condotta con tutti i crismi del caso: servizi, discussione con ospiti in studio e poi grafica con ben 6 punti che spiegherebbero, secondo gli autori del programma, il valore aggiunto in base al quale gli uomini italiani – e non solo – preferirebbero o dovrebbero preferire le donne dei paesi balcanici, in particolare dei paesi dell’ex Unione Sovietica.

Parliamone subito

Inevitabile che sia scoppiata la polemica, soprattutto sul web. Si va dall’incredulità agli insulti, ci si chiede se sia uno scherzo o se stiano facendo sul serio. “Fuori i nomi degli autori, e domani tutti a casa, la Perego per prima” twitta la scrittrice Silvia Ballestra.

“Vogliamo parlare del fenomeno delle donne dell’est e del fascino che queste donne esercitano sugli uomini”, spiega Perego prima di presentare gli ospiti in studio: Marta Flavi, il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, l’ex Miss Italia Manila Nazzaro, una ragazza, Marina, di origine ucraina, una coppia con lui di Savona e lei siberiana (“una bellissima storia d’amore che dura da diciassette anni”) l’attore Fabio Testi al quale la conduttrice chiede una testimonianza, “tu sei stato con donne dell’est meravigliose, come Anita Ekberg“, Testi precisa “non era tanto dell’est, era svedese”.

Ma il momento-clou arriva quando viene mostrata la grafica che dovrebbe sintetizzare le ragioni grazie alle quali le donne dell’est guadagnano “punti” rispetto alle italiane. Eccoli: 1) Sono tutte mamme, ma dopo aver partorito recuperano un fisico marmoreo. 2) Sono sempre sexy, niente tute né pigiamoni. 3) Perdonano il tradimento. 4) Sono disposte a far comandare il loro uomo. 5) Sono casalinghe perfette e fin da piccole imparano i lavori di casa. 6) Non frignano, non si appiccicano e non mettono il broncio. E poi, aggiunge Marta Flavi, “sono tutte curatissime. Anche chi vende i pomodori al mercato ha le unghie curate”.

Le scuse – In mattinata è arrivato anche il commento della presidente della Rai, Monica Maggioni: “Non ho visto la puntata, lo sto scoprendo dai siti. Quello che vedo è una rappresentazione surreale dell’Italia del 2017: se poi questo tipo di rappresentazione viene fatta sul servizio pubblico è un errore folle, inaccettabile”, ha detto la giornalista.