Prezzi dei carburanti in aumento: a causa delle quotazioni internazionali del greggio in rialzo, possibili ulteriori rincari nei prossimi giorni

Prezzi dei carburanti in aumento: a causa delle quotazioni internazionali del greggio in rialzo, possibili ulteriori rincari

Prezzi dei carburanti in aumento: a causa delle quotazioni internazionali del greggio in rialzo, possibili ulteriori rincari nei prossimi giorni

I prezzi dei carburanti in Italia tornano a crescere. Dopo le nuove tensioni sulle quotazioni internazionali del diesel, Eni ha aumentato di un centesimo i prezzi raccomandati di benzina e gasolio. Per ora, tuttavia, le medie nazionali alla pompa restano sostanzialmente stabili.

Prezzi dei carburanti, ecco quanto costano benzina e diesel oggi

Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia sui dati dell’Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio nazionale della benzina self è pari a 1,717 euro/litro, in leggero aumento rispetto a 1,716 della rilevazione precedente. Le compagnie oscillano tra 1,707 e 1,727 euro/litro, mentre i distributori “no logo” si attestano a 1,707 euro/litro.

Il diesel self rimane a quota 1,643 euro/litro, con i marchi che propongono valori tra 1,633 e 1,653 euro/litro (no logo 1,635).

Servito, Gpl e metano auto

Per il servito benzina, il prezzo medio praticato resta a 1,861 euro/litro, con oscillazioni tra 1,798 e 1,932 euro/litro a seconda delle compagnie (no logo 1,767).
Il diesel servito si conferma a 1,787 euro/litro, con una forbice tra 1,724 e 1,857 euro/litro (no logo 1,695).

I prezzi del Gpl si attestano tra 0,699 e 0,722 euro/litro (no logo 0,687), mentre quelli del metano auto variano da 1,416 a 1,491 euro/kg (no logo 1,410).

Carburanti, prospettive di aumento

Il rialzo delle quotazioni internazionali, in particolare sul diesel, lascia prevedere possibili nuovi aggiustamenti dei prezzi alla pompa nei prossimi giorni. Per gli automobilisti italiani, dunque, si profila un fine settembre con carburanti più cari, soprattutto sulle tratte servite.