Quante spine nella rosa di Cairo a La7

di Marco Castoro

A La7 il patron Urbano Cairo ha brindato dopo aver visto i conti di un 2013 ricco di soddisfazioni e di ascolti. L’acquisto della rete di Telecom Italia Media è stato un buon affare. In realtà però basta guardare attentamente la rosa di Cairo per scoprire le sue spine. Ci sono due giorni tabù per gli ascolti di La7. Sono la domenica e il martedì. Non a caso sono le due serate in cui il competitor più in linea con il pubblico di La7 – Raitre – manda in onda Fabio Fazio con Che tempo che fa e Giovanni Floris con Ballarò. Due prime time da black out per quanto riguarda la tv di Cairo. Eppure per quelle due serate sono stati impiegati Salvo Sottile e Gianluigi Paragone. Due prime scelte. Il primo con Linea Gialla è partito in sordina con share poco superiore all’1% per poi arrivare al 3%. Il secondo con La Gabbia sta perdendo tutto quello che di buono aveva fatto andando in onda il mercoledì (share al 4,5%). Linea gialla ha chiuso i battenti. La Gabbia ha già perso 2 punti secchi di share. In quest’ultimo caso la scelta di spostare Paragone dal mercoledì alla domenica è dovuto ai capricci di Daria Bignardi che ha voluto a tutti i costi la serata del terzo giorno della settimana. Ma le Invasioni barbariche, dopo un avvio scoppiettante al venerdì precedente al ritorno di Maurizio Crozza, di mercoledì fanno un ascolto più basso della Gabbia.
A metà aprile Paragone tornerà al mercoledì perché la Bignardi concluderà il suo ciclo. Inoltre c’è il problema di Rita Dalla Chiesa, ormai diventato un caso a La7, dopo che Cairo non ha trovato uno spazio per il programma pomeridiano pensato dall’ex conduttrice di Forum che ora si sta muovendo per tornare a Mediaset e riprendersi la trasmissione quest’anno condotta da Barbara Palombelli. Per quanto riguarda Salvo Sottile è più che probabile che lo rivedremo in tv alla conduzione della versione estiva di In Onda.

Occhio al televisore di Salvini
«Quando vedo Monti in televisione mi innervosisco e rischio di spaccare il televisore, perché se c’è uno che ha fatto danno all’Italia è proprio lui con la sua amica, la signora Fornero». Parole e musica di Matteo Salvini ad Agorà su Rai3.

L’ex Chiambretti da Colorado
A Colorado Diego Abatantuono ha rispolverato una grande bellezza. Questa volta Sorrentino non c’entra. Si tratta di Nora Mogalle, la ballerina portata alla ribalta dal programma Chiambretti Night.

Mondiali di Sky, i costi degli spot
Per chi fosse interessato ai break pubblicitari di Sky per i Mondiali di calcio il prezzo d’accesso è tra i 600 e i 700mila euro, mentre il pacchetto da 64 passaggi costa 3,5mln di euro. Auguri.