Renzi e Marchionne come due innamorati

Sergio Marchionne ha dato il Benvenuto a Matteo Renzi al quartiere generale di Chrysler ad Auburn Hills, nel Michigan. L’amministratore delegato di Fiat nonché presidente e ad di Chrysler, insieme al presidente del consiglio e alla delegazione italiana stanno visitando la sede del gruppo automobilistico americano. “Continuiamo ad appoggiare il presidente Renzi per l’agenda di riforme che sta portando avanti. E’ essenziale avere un indirizzo chiaro e penso che ce lo stia dando”, ha detto Marchionne aggiungendo che da parte di Fiat “l’impegno c’è a sviluppare attività in Italia”. “Ho assorbito diverse critiche dall’Italia e me ne sono fregato” ha aggiunto Marchionne, suggerendo poi al premier  di fare lo stesso. “L’agenda che ha davanti il premier Matteo Renzi è enorme: il Paese è veramente da ricostruire. Bisogno ricominciare oggi a farlo”.

Renzi ha invece scherzato sul parallelo tra lui e l’ad della Fiat: “Quello che mi accomuna con lui? Spero il finale”, ha detto il premier sottolineando che Marchionne ha preso due “aziende bollite”. “Come ce l’hanno fatta i 15.000 dipendenti Chrysler in questo edificio, l’obiettivo è poter dire che così ce la faremo anche in Italia”, ha poi aggiunto. Marchionne ha invece confermato che il 13 ottobre Fiat e Chrysler sbarcheranno a Wall Street.