Russia, seconda strage in 24 ore a Volgograd

Torna il sangue in Russia. Secondo attentato in 24 ore a Volgograd dove più di dieci persone sono morte in un’esplosione che ha avuto luogo su un filobus nella città russa. I morti secondo le prime informazioni sarebbero almeno 14. Lo ha fatto sapere il ministero russo per le Emergenze. La Commissione antiterroristica nazionale ha riferito che la deflagrazione è stata causata da una bomba che probabilmente era stata piazzata nell’area del bus riservata ai passeggeri. Secondo i media locali, almeno 15 persone sono rimaste ferite. Ieri almeno 17 persone erano state uccise in un attentato suicida alla stazione centrale, sempre nella città di Volgograd, situata a circa 650 chilometri a nordest di Sochi, dove il prossimo 7 febbraio inizieranno le Olimpiadi invernali. Per il momento nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dei due attacchi.