Rutte vuole alleggerire i costi del riarmo agli Usa

L’alleanza atlantica si prepara al summit di giugno col proposito di alzare il target Nato delle spese militari dal 2% al 5% del Pil

Rutte vuole alleggerire i costi del riarmo agli Usa

I ministri degli Esteri alleati si sono incontrati ieri nella città costiera di Antalya per un incontro informale in vista del vertice dei leader dell’Aja di fine giugno. Qualunque cosa accada sul fronte ucraino, l’alleanza atlantica deve procedere con il suo piano di riforma, che riporta al centro la difesa e la deterrenza (e che prevede l’aumento al 5% delle spese militari).

Il piatto degli argomenti del summit di giugno è già ricco. Uno su tutti il piano del segretario generale, Mark Rutte, di portare al 5% del Pil il target Nato – entro il 2032 – benché articolato su due livelli: il 3,5% della spesa per la difesa in senso stretto (core military requirements), basato sui criteri attualmente previsti dall’alleanza e in linea con gli obiettivi di capacità che saranno fissati a giugno dalla ministeriale Difesa, e un ulteriore 1,5% in spese per la sicurezza (broader defence related investments), i cui criteri andranno invece negoziati.

Rutte spinge per alzare il target Nato delle spese militari dal 2% al 5%

“Quasi tutti gli alleati raggiungeranno il 2%” del Pil destinato alla difesa “prima del vertice dell’Aja. All’inizio dell’anno erano ancora otto i Paesi sotto quella soglia, ma ora stiamo ricevendo messaggi incoraggianti: lunedì scorso dal Lussemburgo, venerdì dalla Slovenia, e prima ancora da Spagna, Belgio, Italia e altri. Tutti si stanno impegnando a raggiungere il 2% e sanno anche che all’Aja si deciderà un obiettivo ancora più ambizioso per il futuro”, ha detto il segretario generale della Nato.

“Sappiamo già che con il 2% non possiamo riempire tutte le lacune” in fatto di “capacità di difesa”, ha evidenziato Rutte, elogiando anche la linea del governo di Berlino che “sta prendendo l’iniziativa” impegnandosi a spendere “molto di più”. Ma non solo.

Il segretario generale della Nato vuole alleggerire le spese degli Stati Uniti

In vista del vertice Nato dell’Aja, il segretario generale chiede agli europei e al Canada di sollevare gli Stati Uniti da gran parte delle responsabilità militari per la difesa convenzionale dell’alleanza. È quello che scrive der Spiegel in un’anticipazione. Rutte ha recentemente delineato una riforma fondamentale della ripartizione degli oneri dell’alleanza, si legge, in una lettera riservata a tutti gli alleati.

Al vertice di giugno, stando al magazine, dovrebbe essere deciso un “burden shifting” al posto del “burden sharing” finora in vigore: gli Stati Uniti forniscono attualmente poco più del 50% delle capacità militari in tutti i piani Nato, mentre gli alleati europei e il Canada hanno fornito il resto. “Rutte chiede che il rapporto cambi in modo significativo entro l’inizio del prossimo decennio. I partner europei e il Canada dovrebbero fornire il 70% delle capacità militari, mentre gli Stati Uniti solo il 30%”.