Sanremo è una cover di successo. Il vecchio Festival baudiano di Conti conquista tutti. I Pooh riabbracciano Riccardo Fogli. Primo titolo agli Stadio col tributo a Dalla

di Marco Castoro

La serata delle cover è anche la puntata più divertente del Festival. Perché gli artisti sono più rilassati e si divertono a interpretare i vecchi brani. Ma le cover non sono solo musicali, perché Virginia Raffaele continua a divertire il pubblico dell’Ariston e a casa con i suoi personaggi. Anche Donatella Versace è stata molto divertente, come le precedenti Ferilli e Fracci. Lo stile baudiano di Carlo Conti conquista tutti, anche i giovani che plaudono alla restaurazione. Noemi, Dolcenera hanno liberato l’ugola, ma l’interpretazione di Don Raffaè di Clementino è stata davvero grande. A forza di vedere spesso la Raffaele sul palco quando è salita Patty Pravo in molti hanno pensato a un’altra imitazione. Comunque, va detto, che anche i Pooh erano in tema con la serata delle cover. Significativo l’abbraccio con il figliol prodigo Riccardo Fogli.

ASCOLTI SUPER
Re Carlo Conti II sta portando Sanremo ai massimi livelli di ascolti. Può superare l’edizione del 2013 firmata da Fabio Fazio, vicinissimo ai 12 milioni nella media di tutte le serate (47,5% di share). La seconda serata del Conti bis è stata vista da 12,389 milioni di spettatori e il 49,19% di share fino alle 23:56 e nella seconda parte 6,356 milioni e 54,03% di share, per una media di 10,747 milioni di spettatori ed il 49,91% di share. E non capita quasi mai che la seconda serata vada meglio della prima. L’anno scorso è stata vista da 11,013 milioni (40,65%) nella prima parte e 6,518 milioni e il 50,01% nella seconda, per una media di 10,091 milioni di spettatori e il 41,68% di share. Certo a far volare gli ascolti del Festival ci sta pensando pure Mediaset che si è calata le braghe con una controprogrammazione debolissima. Pensate che complessivamente le tre reti generaliste del Biscione hanno raggiunto il 13% di share, somma dei tre film trasmessi. Mentre Raitre non ha fermato né Ballarò né Chi l’ha visto? e La7 ha confermato i palinsesti. Un plauso anche a Sky che non ha rinunciato a MasterChef e a Cattelan.

LE ESIBIZIONI
I rapper Clementino e Rocco Hunt hanno infiammato il pubblico. Grande performance. Brava anche Noemi che ha sfoderato una versione di Dedicato della Berté da incorniciare. Gli Zero Assoluto invece hanno ammosciato Goldrake. Non è piaciuta nemmeno la versione di A mano a mano dell’ex Dear Jack, Alessio Bernabei. Da notare che il divorzio tra il frontman e la band non ha portato fortuna a entrambi, finiti nei bassifondi della classifica a lottare per la salvezza. Il solito Elio ha strappato applausi per un’altra esibizione particolare. Morgan ha cantato Modugno ma senza voce. Arisa ha cambiato look. Via il maglione sopra la camicia da notte della prima serata per un vestito a strisce colorate che sembrava la carta dei regali di Natale.  Fragola ha fatto piangere la donna cannone e De Gregori. Agli Stadio il primo titolo: con il tributo a Lucio Dalla e la Sera dei miracoli.

IL GIALLO
Brutto colpo per Miele delle nuove proposte che per un guasto tecnico nella votazione si è vista cancellare l’ingresso in finale. Ma stasera la faranno ricantare.