SuperEnalotto, è la Campania con 56 milioni di euro la regione più premiata dal “6”

In Campania vinte 14 quote del "6" milionario al SuperEnalotto. Nove in Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Calabria.

SuperEnalotto, è la Campania con 56 milioni di euro la regione più premiata dal “6”

Il giorno dopo la maxi vincita al SuperEnalotto è caccia hai 90 fortunati che con un sistema si sono aggiudicati oltre 371 milioni di euro centrando il “6”. Si tratta del jackpot più alto al mondo.

In Campania vinte 14 quote del “6” milionario al SuperEnalotto. Nove in Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Calabria

È la Campania, con 14 quote e 56 milioni di euro, la regione più premiata dal “6” da oltre 371 milioni di euro centrato questa sera al SuperEnalotto, dopo un’assenza di quasi due anni, è stato realizzato grazie alla “Bacheca dei sistemi”, con il montepremi distribuito in 90 schede da 5 euro ciascuna con ogni vincitore porta a casa circa 4 milioni di euro.

Come riporta Agipronews, nove quote invece, sono state assegnate in Friuli Venezia-Giulia, Sicilia e Calabria mentre si fermano a quota 7 Lazio, Lombardia, Marche e Puglia. Premiate anche Liguria, Piemonte ed Emilia-Romagna con 4 quote a testa. Tre quote sono state vinte in Toscana mentre Veneto e Abruzzo si fermano a due. Una sola, infine, per Trentino Alto Adige e Umbria.

Il titolare del bar di Codroipo dove sono stati vinti oltre 20 milioni: “Primo colpo milionario, siamo in un luogo di passaggio”

“Sì, confermo: alcune delle quote del sistema milionario del SuperEnalotto sono state vendute da noi”: lo racconta ad Agipronews il signor Roberto, il titolare del Bar della Terrazza di Codroipo, in provincia di Udine, dove sono state vendute 5 delle 90 quote da oltre 4 milioni del SuperEnalotto da record centrato ieri sera.

In totale, quindi, nel bar di Codroipo sono stati vinti oltre 20 milioni di euro. “Per noi si tratta della prima vincita così alta, finora ci sono state solo vincite di poche migliaia di euro”, continua il titolare, ancora frastornato dalla vincita: “In questo momento ci sono anche le telecamere della RAI che ci stanno riprendendo, continuo a ricevere visite e telefonate”.

Il bar si trova “in un luogo di passaggio, il vincitore – o più probabilmente, i vincitori – potrebbe essere chiunque: qui entrano sia clienti abituali che persone di passaggio”, continua Roberto, che ci tiene a sottolineare di aver scelto personalmente “le quote da proporre ai clienti dal sistema nazionale”.

Al bar “Paradiso di Stelle” di Atripalda (AV) vinti 24,1 milioni: “Qua in passato altre vincite grazie alla Bacheca dei Sistemi”

È, invece, Atripalda, una cittadina a pochi chilometri da Avellino, la regina del Jackpot centrato al Superenalotto nell’estrazione di giovedì 16 febbraio, per un valore di oltre 371 milioni di euro. La grossa vincita è arrivata grazie alla Bacheca dei Sistemi, con il montepremi distribuito in 90 schede da 5 euro ciascuna.

Nel bar “Paradiso di Stelle” del comune campano sono state acquistate ben sei quote vincenti, ciascuna da circa 4,1 milioni di euro, per un totale di 24,6 milioni. Una gioia incontenibile quella del signor Coppola, titolare dell’esercizio, contattato da Agipronews: “La notizia ci è arrivata dal sindacato dei ricevitori. Ci ha fatto grandissimo piacere, perché con un montepremi così alto diviso per 90 persone, è bello che i soldi li prendano un po’ di persone e non una sola. Sono state 90 persone a beneficiare di questa fortuna”.

Difficile, però, risalire ai fortunati vincitori: “Qui si vendono ogni volta centinaia di quote – spiega il titolare – Siamo in una strada di passaggio che funge da bar, tabacchi ed edicola. Non abbiamo nessuna idea di chi sia, ma se qualcuno a livello locale dopo un po’ di tempo cambierà vita ci farà piacere per lui”.

Al bar “Paradiso di Stelle” erano già arrivate alcune vincite importanti in passato: “Quattro anni fa al Superenalotto avevamo vinto due quote da un milione e 180 mila euro, sempre con la Bacheca dei sistemi. Poi c’erano state alcune vincite importanti ai Gratta e Vinci, però questa da 4 milioni è la più importante. Ci ha fatto molto piacere” – ha concluso.