Non c’è contenzioso che tenga. Su Autostrade Conte ha ragione. Parla l’economista Galloni: “Servono contratti chiari. Il profitto non può mai prevalere su salute e sicurezza”
Siamo alla dis-Unione europea. Prima finisce meglio è. Parla il prof. Galloni: “Si trasformi in Confederazione. Servono accordi per un’economia moderna”
Bene Conte che fa muro. Ma ora è il sistema Europa che deve cambiare. Parla l’economista Galloni: “Occorre spostare il baricentro Ue verso il Mediterraneo e in questo l’Italia può essere centrale”
Con questa Ue non c’è soluzione. Siamo costretti allo scontro. Parla il prof. Galloni: “Impossibile intavolare trattative. Con lo Sblocca-cantieri attesi importanti risultati”
“Crescere è possibile. Ma occorre più spesa pubblica”. Per l’economista Galloni i dati negativi si possono invertire. E rilancia l’idea di una moneta parallela non a debito
Iva funesta sui gialloverdi. Ma l’Italia deve imporsi con l’Ue. Parla il prof Galloni: “Lo spread è un ricatto infernale. La soluzione è istituire un’agenzia di rating pubblica”
Il ricatto tedesco non sorprende. L’Italia per anni suddita dell’Ue. Parla l’economista Galloni: “La storia del bail-in era nota. Juncker & C. irrecuperabili, ormai vanno alla deriva”
Tutta colpa dei paletti europei. È ora di ridiscutere i trattati. Galloni: “Difficile rialzarsi senza investimenti. L’Esecutivo dovrà aumentare, non diminuire il deficit”
Gli assi nella manica del Governo. Così si può evitare l’aumento Iva. Il prof. Galloni: “La guerra con l’Europa non è finita. La chiave sta nei fondi non impegnati al 31 dicembre”
Giorgetti e Fico troppo morbidi. Con Bruxelles serve la linea dura. Parla l’economista Galloni: col deficit al 2% si rischia il flop. “La resa all’Ue ci sarà se non ridiscutiamo i parametri”
Il Governo tenga botta a Bce & C. Il professor Galloni: “Con l’Italia la Brexit non c’entra.cSenza una Manovra decisa saremo sempre in crisi”
Un’agenzia italiana di rating per far saltare il ricatto dello spread. Parla l’economista Galloni: “L’Italia tiri dritto, basta pensare allo zero virgola”