Un nuovo dramma sul lavoro scuote l’Italia. Questa mattina a Torino, intorno alle 7.30, un operaio di 69 anni, originario dell’Egitto, ha perso la vita precipitando dal cestello di una gru in via Genova, all’altezza del numero civico 87. Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro lavoratore, soccorso dal 118 di Azienda Zero e trasportato in ospedale.
Secondo una prima ricostruzione, il cestello su cui gli operai stavano lavorando si sarebbe staccato all’improvviso, facendo precipitare la vittima da un’altezza di circa dodici metri. Le cause dell’incidente restano da chiarire. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Lingotto e gli ispettori dello Spresal, che hanno avviato gli accertamenti tecnici per verificare eventuali responsabilità e ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
La tragedia richiama alla memoria un altro drammatico episodio avvenuto proprio in via Genova il 19 dicembre 2021, quando tre montatori – Filippo Falotico, 20 anni, Roberto Peretto, 52, e Marco Pozzetti, 54 – persero la vita precipitando da 40 metri mentre stavano assemblando una torre edile con una gru.
L’incidente di oggi riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, una questione particolarmente sentita a Torino, città già segnata da gravi episodi in passato. Le indagini dovranno stabilire se all’origine della caduta vi siano state irregolarità tecniche, carenze nelle misure di prevenzione o un improvviso guasto meccanico.