di Marco Castoro
La storia del pastorello che si batte contro i giganti è visibile anche oggi nel mondo della comunicazione. TivùSat, la piattaforma satellitare gratuita – che vanta tra i propri soci azionisti come Rai, Mediaset, Telecom Italia – anche quest’anno ha chiuso il bilancio in attivo. Non stiamo parlando di cifre da capogiro, tuttavia di una somma che supera abbondantemente il milione, che di questi tempi non si butta certo via. E siccome l’appetito viene mangiando la piattaforma satellitare free ha avuto un grande riconoscimento: è stata scelta dal colosso americano Cnbc che diventerà il 70° canale del bouquet (il 9° in Hd, di cui 5 sono targati Rai). Si aggiunge ad altri prestigiosi network di fama mondiale come Bloomberg, Bbc, Paramount Hd, France Tv, Aljazeera. Sul satellite l’antagonista del gruppo (presieduto da Alessandro Picardi, direttore relazioni istituzionali e internazionali della Rai), è Sky. Tuttavia, nonostante non sia affatto facile battersi contro un colosso così forte e consolidato, le smart card attive stanno superando il traguardo dei 2,6 milioni. E TivùSat resta l’unica piattaforma satellitare su cui è visibile l’intera galassia Mediaset, dopo che i canali del Biscione sono usciti dal telecomando di Murdoch.