Il video di Enrico Mentana che chiama “Pazienza” il ministro Speranza

Ieri durante il Tg La7 il direttore Enrico Mentana ha chiamato "Pazienza" il ministro Roberto Speranza. Poi si è scusato: succede spesso...

Il video di Enrico Mentana che chiama “Pazienza” il ministro Speranza

Ieri durante il Tg di La7 il direttore Enrico Mentana è stato protagonista di una piccola topica. Ha chiamato il ministro della Salute del governo Draghi Roberto Speranza “il ministro Pazienza”. “Draghi chiede a Pazienza di mandare i NAS”, ha detto Mentana parlando del caso di AstraZeneca ad Anagni, ovvero della storia dei 29 milioni di dosi di vaccino “nascoste” nella cittadina e pronte, secondo La Stampa, ad essere portate fuori dall’Italia.

Il video di Enrico Mentana che chiama Speranza “il ministro Pazienza”

“Draghi chiede a Pazienza di mandare i NAS”, ha detto Mentana parlando del caso di AstraZeneca ad Anagni, ovvero della storia dei 29 milioni di dosi di vaccino “nascoste” nella cittadina e pronte, secondo La Stampa, ad essere portate fuori dall’Italia.

Il video di Mentana che chiama “Pazienza” il ministro Speranza è stato pubblicato da Giornalisti Out of Context su Twitter. Il quale poi ha ricordato altre piccole gaffe di conduttori sui nomi dei ministri. Qui il Tg1 inverte nomi e cariche e chiama in causa “il ministro della Speranza, Salute”.

Invece qui si evoca “il piano per i migranti” e si parla della sua ideazione da parte del “ministro dell’Inferno”, che all’epoca era Luciana Lamorgese. Tra inferno e speranza, speriamo che vada tutto bene.

Intanto stamattina AstraZeneca ha presentato al Data Safety Monitoring Board americano i dati aggiornati sul suo vaccino contro il Covid-19. Dalle informazioni fornite emerge che è efficace al 76% nell’arresto della malattia sintomatica e al 100% nel prevenire l’infezione grave. I dati sono “in linea con l’analisi ad interim e confermano che il vaccino è efficace negli adulti, inclusi gli over 65”, afferma AstraZeneca ribadendo l’intenzione di presentare la richiesta per l’autorizzazione di emergenza alla Fda. AstraZeneca aveva presentato il 21 marzo i dati sul vaccino ma erano stati ritenuti obsoleti.

Mentana, Speranza e Pazienza: il conduttore sbaglia ministro durante il Tg di La7

Mario Draghi in Aula alla Camera nel corso della replica al dibattito in merito alle sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo ha parlato del caso dei lotti “nascosti” di vaccino AstraZeneca nello stabilimento di Anagni. Il capo del governo ha ricordato di avere ricevuto nella serata di sabato “una telefonata dal presidente della Commissione europea segnalandomi alcuni lotti che non tornavano nei conti della Commissione e che sarebbero stati giacenti presso lo stabilimento della Catalent di Anagni, che infiala i vaccini. Mi si suggeriva di ordinare un’ispezione”. “La sera stessa ho chiesto al ministro Speranza di inviare i Nas, che sono andati immediatamente e la mattina hanno identificato i lotti in eccesso”, ha evidenziato Draghi chiarendo che i lotti sono stati bloccati e ne sono “partiti due, in Belgio, alla casa madre, AstraZeneca” e sottolineando che la “sorveglianza continua” per quelli rimanenti.

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