Voto di scambio in Sicilia. Indagate 19 persone tra politici e dirigenti del comune di Priolo. Fondi pubblici per 1,8 milioni destinati a sussidi straordinari non dovuti

Concussione, voto di scambio e concussione elettorale per Regionali 2012 e amministrative 2013. E ancora abuso, falso e truffa aggravata. Sono le accuse che hanno portato la procura di Siracusa a indagare su 19 persone tra politici e dirigenti amministrativi del Comune di Priolo Gargallo. Agli indagati viene contestato di aver distratto fondi pubblici destinando ben 1,8 milioni per erogare sussidi straordinari una tantum in cambio di voti.