Gruber faziosa e anti-salviniana. Una petizione online per farla rimuovere dalla conduzione di “Otto e Mezzo”

Decisamente troppo faziosa, non in grado di fare il mestiere della giornalista in maniera obiettiva ed equanime e strumentale all’agenda politico-finanziaria neoliberista. Queste le motivazioni addotte dall’autore di una petizione sul sito change.org con le quali si richiede che la giornalista Lilli Gruber, proposta dal deputato renziano della vigilanza Rai Michele Anzaldi addirittura come presidente di garanzia nell’azienda concessionaria del servizio pubblico al posto del salviniano Marcello Foa, venga rimossa dalla conduzione di Otto e Mezzo, programma che conduce da anni su La7.

La rossa altoatesina, già volto di punta dei Tg Rai ed europarlamentare dell’Ulivo dal 2004 al 2008, finisce nel mirino per il suo anti-salvinismo militante: “In una recente puntata della trasmissione, la conduttrice si è permessa persino di offendere un precedente Ministro della Repubblica utilizzando la tecnica del body shaming (offese e bullismo per le condizioni del corpo, non considerato conforme agli standard di bellezza imposti dai media)”, si legge nel testo della petizione. E ancora: “offende troppe persone per poter continuare ad avere uno spazio importante, si sostituisca la Gruber o la trasmissione con qualcosa di nuovo ed informativo”.