200 euro in più anche nel reddito di cittadinanza? Come funziona il bonus

Bonus, 200 euro in più anche nel reddito di cittadinanza? Come funziona l’erogazione del bonus per chi rientra in questa categoria?

200 euro in più anche nel reddito di cittadinanza? Come funziona il bonus

200 euro in più anche nel reddito di cittadinanza? Come funziona l’erogazione del bonus per tutti coloro che rientrano in questa categoria?

Come funziona il bonus 200 euro approvato in Cdm?

Nella giornata di lunedì 2 maggio, il Governo italiano ha approvato in Cdm il decreto aiuti il cui testo definitivo verrà presto pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Per quanto riguarda il dl aiuti, il provvedimento include numerose misure per aiutare le famiglie italiane a contrastare l’inflazione scaturita dalla guerra tra Russia e Ucraina. Tra le misure previste, figura anche il bonus 200 euro che verrà erogato una tantum a pensionati, lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi con reddito annuo inferiore ai 35 mila euro.

Per pensionati e lavoratori dipendenti, sono state dettagliate le modalità con le quali il bonus verrà versato. I primi, infatti, lo riceveranno dall’INPS con il cedolino di luglio mentre i secondi dal datore di lavoro nella busta paga di giugno o di luglio. Ancora da definire le modalità di erogazione per i lavoratori autonomi a partita Iva.

Bonus, 200 euro in più anche ai percettori di reddito di cittadinanza?

A proposito del bonus 200 euro, sono tanti gli italiani che si stanno chiedendo se la misura prevista una tantum dal Governo riguarderà anche i possessori di reddito di cittadinanza.

In primo luogo, bisogna precisare che l’agevolazione è rivolta ai lavoratori italiani che percepiscono un reddito lordo annuo non superiore ai 35 mila euro ossia uno stipendio netto pari al massimo a 1.800 euro al mese. Sulla base delle stime condotte dal Governo, a beneficiare del bonus saranno gli italiani con guadagni medio-bassi ossia circa 28 milioni di cittadini. La misura, quindi, avrà un costo di oltre se miliardi e mezzo di euro che verrà finanziata tassando le società energetiche che hanno registrato extraprofitti grazie alla corsa alle materie prime che si è sviluppata dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.

In un primo momento, nella bozza approvata in Cdm il 2 maggio, l’agevolazione non riguardava i percettori del reddito di cittadinanza.

Nel tardo pomeriggio di giovedì 5 maggio, tuttavia, il Cdm si è riunito per apportare alcune modifiche tecniche al dl aiuti. In questa sede, è stata stabilita l’estensione del bonus da 200 euro anche ai disoccupati che percepiscono il reddito di cittadinanza.