Cisgiordania, 20 gen. (askanews) – “Siamo usciti dall’inferno, dai pestaggi, dalla repressione, dal gas, in inverno, dall’acqua, ufficialmente è una vergogna, la prigione è un inferno, un inferno, un inferno, un inferno”. Sono le parole di Abdul Aziz Muhammad Atawneh, uno dei 90 prigionieri palestinesi liberati da Israele in base all’accordo di tregua con Hamas.”La nostra libertà sarà completa con la liberazione di tutta la Palestina, di tutti i prigionieri e della Moschea di Al-Aqsa – dice Sajaa Maadi – Chiediamo a Dio di proteggere tutti i nostri fedeli e di preservarli. Se Dio vuole, vedremo il giorno della gioia quando non ci sarà più sofferenza per nessun palestinese”.”La situazione in prigione è difficile dall’inizio della guerra – ha aggiunto – e sta peggiorando”.
Leggi anche
Manovra in altissimo mare: slitta ancora il Ponte di Salvini
15/12/2025 22:23
Si scava tra le macerie e ciò che rimane di Gaza
15/12/2025 22:22
Maschere tragicomiche
15/12/2025 22:22